Il Turkmenistan, tra i Paesi più inaccessibili al mondo, cambia le regole di ingresso

Dal 1991 ad oggi il Turkmenistan è stato uno dei Paesi più inaccessibili ma da oggi le cose cambiano: ecco come accedere più facilmente e visitare la capitale

Apr 28, 2025 - 14:29
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Il Turkmenistan, tra i Paesi più inaccessibili al mondo, cambia le regole di ingresso

È stato per decenni uno dei Paesi più chiusi al mondo ma oggi le cose per il Turkmenistan stanno cambiando. La nazione dell’Asia centrale conosciuta per avere regole di ingresso rigidissime sembra più propensa a ricevere turisti e visitatori stranieri e per comunicarlo propone la cancellazione della lettera d’invito, uno degli ostacoli principali. L’alternativa? Un classico visto elettronico. Il cambiamento segna un punto di svolta importante dall’indipendenza del 1991; per poter fare un viaggio qui ora sarà sufficiente compilare un modulo online seguendo la procedura decisamente più semplice di quella disponibile fino a qualche mese fa.

Ingresso nel Turkmenistan: cosa cambia

Con l’entrata in vigore di questa nuova normativa, non sarà più necessario ottenere il sostegno di un intermediario o un invito ufficiale per poter viaggiare nel Paese con l’obiettivo di poter ricevere un boom di visite, sia per motivi di turismo che per affari. Il presidente Serdar Berdymukhamedov cambia definitivamente una struttura burocratica rigidissima in vigore del 1991 puntando invece ad un visto elettronico e a modalità di rilascio e durata di validità in linea con altre nazioni. Un’apertura comunque studiata e controllata ma decisamente rivoluzionaria per un Paese che fino a poche settimane fa era considerato una sorta di fortezza impenetrabile.

L’iniziativa non è casuale: negli ultimi mesi la nazione dell’Asia centrale aveva già dato segnali chiari di voler rafforzare i legami commerciali regionali provando ad uscire dall’isolamento economico. Un esempio emblematico rafforzato dallo scambio di gas firmato con la Turchia e creando un corridoio energetico per superare la Russia. Se si desidera una meta lontana dall’overtourism e dal turismo di massa è sicuramente da prendere in considerazione e per accedervi, da questo momento, basteranno pochi step burocratici online.

Visitare i gates of hell in Turkmenistan

Non parliamo solo di gas e geopolitica, tra le destinazioni che sicuramente attireranno i turisti in Turkmenistan ci sono quelli che vengono chiamati gates of hell, ovvero crateri di gas che regalano uno scenario affascinante e surreale al tempo stesso. Si trovano a circa 260 chilometri a nord di Ashgabat, la capitale, e si presentano come un enorme cratere di 60 metri di diametro nato dopo un incidente di perforazione del 1971. Per evitare la fuoriuscita di gas tossici, i geologi decisero allora di incendiare il cratere, pensando che si sarebbe spento in poche settimane. A distanza di mezzo secolo il fuoco sta ancora bruciando regalando uno spettacolo talmente irreale da risultare ipnotico e richiamare un racconto di fantascienza. Nel 2019 il fenomeno è stato immortalato mentre filmava l’ex presidente Gurbanguly Berdymukhamedov mentre sfrecciava nella zona a bordo di un fuoristrada.

Cosa vedere in Turkmenistan i gates of hell
Fonte: iStock
Visitare i gates of hell in Turkmenistan

Insomma, per chi cerca una meta nuova e davvero originale per i prossimi viaggi il Turkmenistan apre le porte: basterà richiedere il visto elettronico e compilare un form online per poter organizzare qui una vacanza per svago o peer lavoro godendosi la bellezza della capitale Ashgabat, i gates of hell e altre meraviglie che è pronta a far scoprire. Un motivo in più per sceglierla? Continuerà ad essere lontana dall’overtourism e dal turismo di massa.