I comuni più ricchi della Sardegna, Olbia è fuori dalla top 10
Nella classifica dei comuni più ricchi della Sardegna spicca il primo posto di Cagliari. In top 10 anche Sassari e Oristano, nulla da fare per Alghero e San Teodoro

Il Report nazionale sulle dichiarazioni dei redditi basato sull’anno d’imposta del 2023 e pubblicato recentemente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze fissa la Sardegna al 15esimo posto tra le regioni d’Italia con un reddito annuo medio di 20.600 euro. Poco più alto della Campania e superiore alla Sicilia, l’altra isola del nostro Paese. Il report permette di fare una panoramica più approfondita sul territorio e comprendere quali sono i comuni più ricchi e quelli che hanno registrato i redditi medi più bassi.
Quali sono i comuni più ricchi
Ricordando che al primo posto in Italia come comune più ricco c’è Portofino, la Sardegna vede Cagliari guidare la classifica con 28.227 euro di reddito medio annuo. Al secondo posto ma con quasi 5000 euro di differenza c’è Selargius, comune di quasi 30 mila abitanti che fa parte proprio della città metropolitana di Cagliari. Il gradino più basso del podio va a Sassari con 23.638 euro di reddito medio annuo. Per poche centinaia di euro si ferma al quarto posto Oristano con 23.484 euro.
La classifica vede la presenza anche di Elmas, Golfo Aranci e Sant’Antonio Gallura. Chiudono Capoterra, Nuoro e Quartu Sant’Elena. Non riescono ad approdare in top 10 comuni conosciuti come Alghero, San Teodoro e Olbia, tutti sopra i 21mila euro di reddito medio annuo, troppo poco per entrare tra i più ricchi della Sardegna.
La classifica dei primi 10 posti
Questa classifica dieci comuni più ricchi della Sardegna:
- Cagliari – 28.227 euro;
- Selargius – 23.977 euro;
- Sassari – 23.638 euro;
- Oristano – 23.484 euro;
- Elmas – 23.239 euro;
- Golfo Aranci – 23.229;
- Sant’Antonio Gallura – 23.222 euro;
- Capoterra – 23.113 euro;
- Nuoro – 23.064 euro;
- Quartu Sant’Elena – 22.521 euro.
I comuni più poveri della Sardegna
Ci sono anche le note dolenti per la Sardegna. Il comune più povero è Soddì in provincia di Oristano e che ha solo 120 abitanti. Il reddito medio annuo registrato è di 12.606 euro. Nella classifica si piazza al secondo posto Onanì con 12.782 euro seguito da Semestene con 12.828 euro. Fuori dal podio Osidda e Nureci, al sesto posto spazio Siris che supera Bidonì per pochi euro. Chiudono Gesico, Ortueri e Nurri che sfiora i 14 mila euro di reddito medio annuo.
Questa la top 10 dei comuni sardi in cui si registrano i redditi medi più bassi;
- Soddì – 12.606;
- Onanì – 12.782;
- Semestene – 12.828;
- Osidda – 12.907;
- Nureci – 12.962;
- Siris – 13.074;
- Bidonì – 13.106;
- Gesico – 13.632;
- Ortueri – 13.773;
- Nurri – 13.988.
La classifica delle regioni
Nella classifica regionale la Sardegna occupa il 15esimo posto superando Calabria, Molise, Puglia, Sicilia, Basilicata e Campania. Al primo posto c’è la Lombardia con 28.100 euro, poi Bolzano con 27.300 euro ed Emilia-Romagna con 25.900 euro.
Questa la graduatoria regionale completa:
- Lombardia – 28.100 euro;
- Bolzano (Provincia autonoma) – 27.300 euro;
- Emilia-Romagna – 25.900 euro;
- Lazio – 25.900 euro;
- Piemonte – 25.200 euro;
- Valle d’Aosta – 25.200 euro;
- Veneto – 24.900 euro;
- Friuli-Venezia Giulia – 24.800 euro;
- Trento (Provincia autonoma) – 24.700 euro;
- Liguria – 24.500 euro;
- Toscana – 24.300 euro;
- Marche – 22.800 euro;
- Umbria – 22.000 euro;
- Abruzzo – 21.200 euro;
- Sardegna – 20.600 euro;
- Campania – 20.000 euro;
- Basilicata – 19.400 euro;
- Sicilia – 19.300 euro;
- Puglia – 19.200 euro;
- Molise – 19.200 euro;
- Calabria – 17.900 euro.