Hugging Face lancia un agente AI gratuito che usa il nostro PC online
Disponibile via web, lagente Open Computer Agent esegue compiti digitali ma con qualche limite
Un nuovo strumento basato sull'AI si affaccia nel panorama della tecnologia open source: si chiama Open Computer Agent ed è stato sviluppato dal team di Hugging Face. Accessibile gratuitamente tramite browser, questo agente virtuale consente di eseguire operazioni su una macchina Linux in cloud, equipaggiata con software di uso comune come Firefox. È in grado di rispondere a richieste testuali dell’utente, trasformandole in azioni operative — ad esempio, cercare una località su Google Maps o navigare in internet.
L’esperienza offerta da Open Computer Agent ricorda quella di Operator di OpenAI: si scrive un comando, si invia, e si osserva l’agente mentre interagisce con l’ambiente virtuale, aprendo programmi e simulando clic. Tuttavia, i primi test condotti da TechCrunch rivelano alcune criticità: lo strumento si mostra lento nell'esecuzione e può commettere errori, soprattutto con richieste complesse come la ricerca di voli aerei. Inoltre, spesso si blocca davanti ai CAPTCHA, ostacoli che al momento non è in grado di superare.
L’accesso al servizio prevede anche una coda virtuale, che può variare da pochi secondi a diversi minuti in base al numero di utenti attivi. Questo non ha impedito, però, alla community di interessarsi vivamente all’iniziativa. Il vero obiettivo dichiarato dal team di Hugging Face, infatti, non è quello di competere subito con le soluzioni più avanzate sul mercato, ma di dimostrare come i modelli open source stiano progredendo rapidamente, diventando al contempo più economici da gestire su infrastrutture cloud.
