“Ho detto e fatto cose peggiori, non voglio essere un esempio per nessuno”: Tapiro d’oro a Fedez dopo la rissa sfiorata con lo streamer Blur

Rissa sfiorata tra Fedez e lo streamer italiano Blur. Gli animi si sono accesi durante i quarti di finale dei playoff di Kings League Italia – la competizione di calcio a 7 nata in Spagna nel 2022 -, che ha visto sfidarsi, appunto, la squadra del rapper meneghino, i Boomers, e gli Stallions di Blur (all’anagrafe Gianmarco Tocco), con i due presidenti che sono quasi venuti alle mani prima di essere fermati da alcuni giocatori in campo. Ed è proprio per questo motivo che Fedez è stato raggiunto dall’inviato Valerio Staffelli di “Striscia La Notizia” per la consegna di un Tapiro d’oro: “Abbiamo visto la lite furibonda in Kings League”, spiega l’inviato del tg satirico di Canale 5. “Porca miseria – risponde Fedez -. Ormai ne ho troppi, possiamo fare che fai finta di darmelo e poi te lo ridò?”, ironizza il cantante che, in realtà, minimizza quanto accaduto in campo con Tocco. “Non è successo niente, è solo trance agonistica. Ho detto e fatto cose peggiori nella mia vita. Ho smesso di essere un esempio per i ragazzi e non voglio essere un esempio per nessuno”, specifica ancora il rapper. Ma riconosce il merito dei giocatori in campo per aver evitato che lo scontro degenerasse ulteriormente: “Per fortuna c’era Leonardo Bonucci (ex difensore della Juventus ora ai Boomers, ndr). È una partita di calcio, c’era agitazione, ma speriamo che si crei un clima più disteso”, conclude Fedez prima di salire a bordo della sua auto.

Ma cos’è che ha portato i due allo scontro? A quanto pare, sembrerebbe sia stato un presunto errore arbitrale. Nei minuti di recupero del match, con la squadra di Fedez avanti di un gol, gli Stallions trovano una rete che li porta in vantaggio tra le accese proteste degli avversari. Ed è lo stesso rapper a scendere in campo per lamentare un presunto fallo di mano all’inizio dell’azione che ha portato al gol. Ma a quel punto arriva anche Blur e da lì la situazione si scalda, con l’acceso faccia a faccia tra i due. Fortunatamente, l’arrivo degli altri giocatori, tra cui Bonucci, riporta la situazione alla normalità, nonostante l’alterco verbale continui poi dalle postazioni dei due presidenti: “Va che la prossima volta che mi vieni faccia a faccia ti tiro una sberla”; dice Fedez probabilmente rivolgendosi a Blur. La gara, però, può finalmente riprendere nei minuti finali, durante i quali i Boomers segnano un rigore e vincono la partita. Ma lo stesso rapper, il giorno successivo, commenta l’accaduto sui social, sfogandosi attraverso alcune storie Instagram: “Avevo Blur a fianco a me in postazione e ho dovuto sentire chiaramente lo stesso augurare la morte, usare l’epiteto ‘tumore’ e insultare pesantemente i miei giocatori e il mio staff durante tutta la partita. Non conoscevo nessuno dei presidenti prima della Kings League e devo dire che non esiste un altro presidente che si sia mai permesso di creare un clima così di me*** come riesce a fare lui”, ha spiegato il rapper sul suo profilo Instagram. Dallo streamer, invece, sembrerebbero non essere arrivati altri commenti.

Blur è tra i più noti streamer al mondo e lavora principalmente sulla piattaforma di streaming online Twitch, dove crea contenuti basati su videogiochi e commenti alle clip più virali del web. Anche grazie alla sua enorme popolarità, Tocco è stato il primo capitano italiano di una squadra per il Mondiale di Kings League, organizzato dall’ex difensore del Barcellona Gerard Piqué con un meccanismo di qualificazione basato sui risultati dei vari tornei nazionali. La competizione è poi sorta anche in Italia, con la partecipazione di altri streamer e personalità influenti del panorama social nostrano, tra cui lo stesso Fedez, che si è qualificato, appunto, per la prossima edizione della Kings League World Cup, prevista a Parigi dal prossimo giugno.

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