Gallus MatteJet, tecnologia d.o.c.!

HEIDELBERG e Gallus hanno annunciato la disponibilità commerciale di Gallus MatteJet: la nuova tecnologia con finitura matte per etichette digitali premium

C’è stato un incredibile hype intorno alla tecnologia MatteJet di Gallus sin dal momento del suo annuncio e dal suo debutto mondiale in occasione di Labelexpo Americas 2024. Ne abbiamo immediatamente dato notizia anche noi sui nostri media intuendo che si trattasse di una svolta significativa nella produzione di etichette. Ma – siamo sinceri – non avevamo ancora avuto l’occasione di approfondire i dettagli tecnici di come funzionasse questa nuova tecnica che permette di ottenere una finitura opaca in linea in un unico passaggio in inkjet.

La nostra curiosità è cresciuta nel momento in cui siamo venuti a sapere che è stata installata in Italia il primo sistema di stampa Gallus One con modulo MatteJet (la notizia è della scorsa settimana). Non possiamo ancora rivelare quale sia il cliente ad avere investito in questa soluzione. Ma nel frattempo siamo andati direttamente al Gallus Experience Center di St Gallen, in Svizzera, per assistere a una dimostrazione dal vivo di MatteJet. Il 25 marzo è stata, infatti, la giornata di apertura dei Gallus Wine Label Days, evento organizzato da Gallus per annunciare la disponibilità di questa tecnologia e invitare i clienti a toccarne con mano i prodigi. E noi non potevamo mancare a questo appuntamento.

Gallus MatteJet protagonista dei Wine Label Days

A darci il benvenuto al Gallus Experience Center Frank Schaum, EVP Digital Print Ecosystem & Sheetfed Offset, HEIDELBERG che ha introdotto le strategie globali del produttore di macchine da stampa che quest’anno celebra il suo 175° anniversario. “Un traguardo straordinario che ha visto l’azienda investire in continui sviluppi per continuare a offrire valore a un mercato in continua evoluzione” ha commentato Schaum.

A seguire Dario Urbinati, CEO di Gallus Group, ha introdotto lo scenario di mercato in cui MatteJet si proietta. “Gallus MatteJet apre la strada a una diffusione sempre più ampia della stampa inkjet nella produzione di etichette e imballaggi di fascia alta. In particolare in segmenti come vini e alcolici, dove i brand sono molto esigenti in termini di qualità e prediligono una finitura matte sofisticata ed esclusiva” ha spiegato. Il valore del mercato globale delle etichette per i vini è stimato in oltre 3,5 miliardi di dollari ed è costantemente in crescita, con la possibilità di raggiungere i 5,8 miliardi di dollari entro il 2033.

 Una tecnologia esclusiva e smart

Gallus MatteJet offre un look&feel esclusivo alle applicazioni stampate a getto di inchiostro eliminando la tipica finitura lucida di questa tecnologia di stampa, che storicamente è uno dei principali ostacoli della diffusione dell’inkjet negli ambienti di stampa delle etichette. Per la prima volta, questa tecnologia innovativa consente di produrre etichette con un sistema digitale in linea offrendo un’esclusiva finitura matte semplicemente premendo un semplice pulsante. Questa soluzione è destinata a incrementare l’adozione delle tecnologie di stampa digitale da parte delle aziende attive nel settore delle etichette per i vini.

Dario Urbinati ha commentato: “Gallus e HEIDELBERG sono lieti di annunciare il lancio commerciale della tecnologia Gallus MatteJet e le opportunità che rappresenta. Finora era possibile ottenere una finitura matte per la stampa a getto di inchiostro digitale solo attraverso l’aggiunta di un modulo flexo o o di sistemi di finishing per applicare un coating matte. Ma questo comportava impiegare più tempo e rendere più complessi e costosi i processi di produzione. Ora, eliminando la necessità di aggiungere vernici, i fornitori di servizi di stampa possono proporre ai loro clienti nuove applicazioni a costi estremamente competitivi e mantenendo le qualità del supporto utilizzato: il tutto impiegando una linea produttiva agile”.

Come funziona Gallus MatteJet?

Proprio come è evidente visitando il Gallus Experience Center, concepito per accogliere una serie di partner selezionati per favorire la collaborazione e lo scambio di know-how, la tecnologia MatteJet è stata sviluppata da Gallus in collaborazione con Gew, azienda leader nella produzione sistemi di polimerizzazione ad arco e LED UV per applicazioni di stampa, coating e converting.

Bernd Prattl, Managing Director di GEW ha spiegato nel dettaglio i principi su cui si basa MatteJet. Si tratta di un modulo che abbiamo visto in funzione in linea con Gallus One: posizionato a monte del motore di stampa inkjet è dotato di speciali lampade concepite per pretrattare il supporto prima della stampa.
Dopo il passaggio nell’unità MatteJet quando la carta entra in contatto con l’inchiostro, le gocce si scompongono per penetrare più in profondità una copertura uniforme anche in caso di carte naturali, ampiamente utilizzate nella produzione di etichette per il settore wine&spirits di alta gamma. Questo consente di ottenere un risultato perfettamente opaco indipendentemente dalla tipologia di carta impiegata senza dover ricorrere a ulteriori passaggi.

Una questione di TCO

“Tre anni fa, con il lancio della Gallus One, abbiamo approcciato il mercato proponendoci di considerare il TCO tra i fattori rilevanti dello sviluppo di un nuovo sistema di stampa per etichette. Con MatteJet, abbiamo sviluppato ulteriormente questo concetto, portando tutti i vantaggi della stampa a getto di inchiostro con finitura opaca ai brand premium, beneficiando della possibilità di produrre tirature limitate, riducendo le scorte di magazzino e migliorando la sostenibilità, il tutto con il valore aggiunto della personalizzazione e della stampa on-demand.
Questi sviluppi strategici dimostrano il nostro impegno nel concretizzare le grandi promesse delle tecnologie digitali nei confronti delle aziende del labeling. Rendendo l’integrazione delle soluzioni digitali nei processi di produzione di stampatori e converter di etichette un percorso accessibile e redditizio per un numero più ampio di aziende e dando la spinta verso una “stampa intelligente e connessa” ha continuato Urbinati.

Il concetto System to Compose

La tecnologia Gallus MatteJet è progettata per integrarsi facilmente con Gallus One, la macchina da stampa per le etichette digitali, fiore all’occhiello dell’azienda. Ora MatteJet può essere incorporata sia a sistemi narrow web nella larghezza di stampa di 340 mm sia nella larghezza web recentemente ampliata di 430 mm, migliorando ulteriormente il concetto System to Compose incrementando le performance e la flessibilità. Questo approccio propone una combinazione modulare del flusso di lavoro e delle opzioni di manutenzione, ed è trasversale a tutte le linee di prodotti di Gallus consentendo ai converter di effettuare un rinnovo tecnologico economicamente sostenibile per soddisfare le esigenze mutevoli del mercato.

Gallus MatteJet è l’ultima innovazione in termini di tempo esposta nel Gallus Experience Center, inaugurato due anni fa come hub del settore per promuovere l’innovazione attraverso la collaborazione. Il centro, diventato in breve tempo un importante polo per la formazione, la ricerca e lo sviluppo, ha svolto la funzione di incubatore per una serie di collaborazioni aziendali e tecnologiche cruciali, che hanno unito il know how di diversi leader del settore.

Gallus MatteJet un’innovazione strategica

Dario Urbinati conclude: “È stato incredibile assistere all’entusiasmo che i nostri clienti hanno mostrato nei confronti di Gallus MatteJet. Crediamo che questa innovazione rappresenti l’attenzione alle esigenze dei clienti che Gallus e HEIDELBERG offrono al settore.”

Il lancio della nuova tecnologia digitale riflette la posizione di HEIDELBERG in qualità di fornitore completo di soluzioni per tutti i processi di stampa moderni, offrendo l’intera gamma, dalla stampa laser a quella a getto d’inchiostro, dalla stampa offset a quella flessografica, il tutto controllato da un flusso di lavoro comune Prinect.
In qualità di consociata, Gallus rimane un pilastro importante nella strategia di crescita dell’azienda per il mercato degli imballaggi e delle etichette e continuerà a svolgere un ruolo cruciale nel futuro di HEIDELBERG

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