Formula 1 | Pirelli cambia strategia: gomme più morbide per Miami e Imola
La stagione 2025 di Formula 1 continua a prendere forma anche fuori dalla pista. Pirelli ha ufficializzato oggi la scelta

La stagione 2025 di Formula 1 continua a prendere forma anche fuori dalla pista. Pirelli ha ufficializzato oggi la scelta delle mescole slick per due appuntamenti chiave del calendario: il Gran Premio di Miami (2-4 maggio) e quello di Imola (16-18 maggio). La notizia più interessante è che, per entrambi i weekend, verrà portata in pista una selezione più morbida rispetto a quella adottata lo scorso anno. In Florida, circuito cittadino noto per il grip limitato e le alte temperature, la casa milanese ha optato per la terna composta da C3 (Hard), C4 (Medium) e C5 (Soft), la stessa già vista quest’anno a Melbourne e Jeddah. Una scelta coerente con le caratteristiche del tracciato e che promette di offrire una maggiore varietà di strategie.
Ma la vera novità riguarda Imola, dove farà il suo debutto assoluto in gara la nuovissima mescola C6, la più morbida della gamma 2025. Sarà abbinata a C5 (Medium) e C4 (Hard), configurando così un pacchetto decisamente più aggressivo rispetto al 2024. La C6 sarà riconoscibile dal consueto colore rosso che identifica le soft, ma con un profilo e una struttura completamente rivisitati: “Abbiamo deciso di testare l’intera gamma delle nuove mescole nella prima parte della stagione, sfruttando circuiti dalle caratteristiche molto diverse tra loro – ha spiegato Mario Isola, Direttore Motorsport di Pirelli. Questo approccio ci permetterà di raccogliere dati fondamentali per ottimizzare le scelte in vista della seconda parte del campionato”.
La gamma 2025, infatti, è stata sviluppata con l’obiettivo di offrire prestazioni più lineari e prevedibili. Le nuove mescole dovrebbero soffrire meno il surriscaldamento e il graining, due dei problemi principali emersi negli anni scorsi. Il risultato? Maggiore libertà strategica per i team e potenzialmente gare più movimentate. Non è un dettaglio secondario che, sia a Miami che a Imola, nel 2024 la maggior parte dei piloti abbia optato per una strategia a singola sosta, in linea con quanto visto anche a Jeddah. Per questi tre appuntamenti, Pirelli ha deciso di “ammorbidire” le scelte, introducendo un elemento di variabilità in più.
“Sappiamo bene quanto piloti e squadre abbiano perfezionato l’arte della gestione gomme per ottenere il massimo – ha aggiunto Isola. Lo abbiamo visto anche a Suzuka, dove nonostante una gara poco spettacolare, i tempi sono continuati a migliorare fino alla fine. Il nostro compito è anche quello di stimolare gare incerte e avvincenti, e le gomme possono giocare un ruolo fondamentale in questo scenario”.