Formula 1 | McLaren, Stella: “Tanti progressi rispetto al 2024, ma c’è ancora del lavoro da fare”

Formula 1 McLaren Stella – La tre giorni di test invernali ha lasciato la Formula 1 in un clima di incertezza, senza un quadro chiaro sui reali valori in campo. A meno di due settimane dall’esordio stagionale in Australia, qualsiasi classifica basata sui riscontri del Bahrain appare prematura. Tuttavia, la McLaren sembra aver impressionato più di ogni altra squadra, candidandosi come riferimento nella lotta per il titolo.

Stella e il punto sulla MCL39

Il team di Woking ha mostrato grande costanza, adattandosi meglio di altri alle insidiose condizioni della pista di Sakhir. Un segnale significativo, considerando che negli ultimi vent’anni la squadra britannica ha raccolto soltanto quattro podi in Bahrain. Tra giovedì e venerdì, le simulazioni di gara hanno fornito indicazioni incoraggianti, ma nell’ultima giornata sono emerse difficoltà legate al bilanciamento, in particolare al posteriore, generando qualche perplessità tra i piloti.

Lando Norris non ha nascosto una certa preoccupazione, sottolineando l’instabilità del retrotreno della MCL39 come possibile punto debole. Una valutazione condivisa anche dal team principal Andrea Stella, che ha analizzato il comportamento della monoposto ai microfoni di RacingNews365: “Penso che i commenti di Lando sull’instabilità del retrotreno siano corretti. Arrivando in Bahrain, sarei molto sorpreso se non ci fossero limitazioni alla trazione. Queste caratteristiche sono intrinseche al circuito e facevano parte delle aree su cui abbiamo lavorato. Sulla base dei dati, riteniamo di aver fatto progressi, ma i problemi non scompariranno del tutto”.

McLaren a caccia di risposte

Se si tratti di reali difficoltà o di una strategia comunicativa lo diranno le prime gare. Intanto, la McLaren si avvicina a Melbourne con la consapevolezza di aver compiuto passi avanti, pur restando attenta a correggere gli ultimi dettagli prima del via della stagione.