Firenze, oltre 60mila visitatori alla Mostra internazionale dell'Artigianato
Firenze Fiera parla di “bilancio positivo quanto a soddisfazione degli espositori e affluenza di pubblico”

Firenze, 1 maggio 2025 - Sono stati oltre 60mila i visitatori dell'89esima Mostra internazionale dell'Artigianato a Firenze, che si chiude oggi alla Fortezza da Basso. Lo rende noto Firenze Fiera che parla in una nota di «bilancio positivo quanto a soddisfazione degli espositori ed affluenza di pubblico, in linea con le edizioni precedenti. Sono stati oltre 60mila i visitatori che non si sono lasciati sfuggire il tradizionale appuntamento con le novità dell'artigianato italiano e internazionale, quest'anno per la prima volta accompagnato dalle 'Officine esperenzialì che hanno fatto registrare il boom di presenze ai laboratori e alle visite guidate agli ambienti più esclusivi e segreti del 'Fortilizio’ mediceo». Sono arrivati a Mida anche gioielli e profumi arabi, grazie al progetto Emirates Jewellers e Emirates Perfumes and Oud a Mida, che ha rappresentato un’occasione unica per scoprire e apprezzare esempi della cultura orafa e dell’arte profumiera orientale, fondendo tradizione millenaria e innovazione contemporanea. «Chiudiamo questa edizione di Mida con soddisfazione per la buona affluenza registrata nei sette giorni di fiera e per l'atmosfera di grande energia e positività riscontrata fra gli espositori - il commento di Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera -. In attesa di celebrare, nel 2026, i 90 anni della mostra artigiana più bella e longeva d'Italia, desidero ringraziare i 530 artigiani che ancora una volta ci hanno dato fiducia. Sono loro che insieme alle istituzioni e alle associazioni di categoria, hanno confermato al nostro fianco la validità di Mida quale osservatorio annuale permanente per l'aggiornamento dell'artigianato contemporaneo». «Siamo estremamente soddisfatti del bilancio di questa edizione - ha detto Giacomo Cioni, presidente Cna Firenze Metropolitana -. Le 109 imprese che abbiamo portato in mostra hanno saputo interpretarne al meglio lo spirito, presentando non solo prodotti di eccellenza, ma anche storie di passione, identità e innovazione». «Difendere l'artigianato non è un gesto nostalgico, ma un atto di responsabilità verso la nostra identità e le future generazioni. Mida è ancora una volta testimonianza di quanto nelle mani degli artigiani ci sia il cuore autentico di Firenze e del Made in Italy e la forza per costruire il domani», il commento di Serena Vavolo, presidente di Confartigianato Firenze.
Maurizio Costanzo