F1, sarà il color Papaya a dominare la scena nelle qualifiche di Suzuka? Ferrari, Russell e Verstappen non ci stanno
Si tingeranno di color papaya le qualifiche del Gran Premio del Giappone, terzo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025? Dopo un venerdì dominato dal rosso (per le bandiere esposte, ben quattro, nel corso della seconda sessione di prove libere) e proprio dal colore delle vetture della McLaren, cosa dovremo aspettarci dal sabato sullo splendido […]

Si tingeranno di color papaya le qualifiche del Gran Premio del Giappone, terzo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025? Dopo un venerdì dominato dal rosso (per le bandiere esposte, ben quattro, nel corso della seconda sessione di prove libere) e proprio dal colore delle vetture della McLaren, cosa dovremo aspettarci dal sabato sullo splendido (e complicatissimo) tracciato di Suzuka?
Iniziamo con il programma. Dopo la FP3 che si disputerà alle ore 04.30 italiane (le ore 11.30 locali), si passerà al piatto forte della giornata, ovvero le qualifiche, che scatteranno alle ore 08.00 e andranno a comporre lo schieramento di partenza della gara domenicale (che vedrà lo spegnimento dei semafori alle ore 07.00). La terza sessione di prove libere diventerà fondamentale dopo che la FP2 è stata ridotta all’osso per colpa di ben 4 bandiere rosse, per cui i piloti dovranno lavorare molto per trovare il giusto bilanciamento su una pista quanto mai varia e complicata.
Le qualifiche di domattina, quindi, saranno dominate dal color papaya? Contando che, per la conformazione della pista di Suzuka, una bandiera rossa sarà quantomeno fisiologica (siamo su uno di quei tracciati old-style dove se sbagli paghi a carissimo prezzo), starà alle McLaren far risaltare il loro inconfondibile colore. Per quanto visto nelle prime due sessioni di prove libere la MCL39 appare pronta, se non prontissima, a dettare legge. Oscar Piastri ha messo a segno il miglior tempo del venerdì (con appena 49 millesimi di vantaggio sul vicino di box Lando Norris), lasciando tutte le rivali ad almeno 4 decimi.
La macchina di Woking sembra la migliore nel T2 e nel T3, ovvero i settori nei quali conta sia il carico aerodinamico, sia la velocità di punta. La Ferrari, invece, risponde presente nel T1, dominato dal meraviglioso “snake” iniziale, ma sembra soffrire tremendamente il tratto conclusivo. Specialmente la chicane Triangle. Vedremo se i tecnici di Maranello saranno in grado di settare la SF-25 in maniera più lineare su ogni settore, per provare a confermarsi seconda forza in pista.
Attenzione, come sempre, a George Russell, con una Mercedes che sembra avere impattato bene in questo avvio di campionato, mentre non andrà assolutamente dimenticato Max Verstappen che, come ben sappiamo, al momento del giro decisivo del Q3, sa sempre estrarre il massimo dalla sua vettura. Sarà, quindi, il color papaya a dominare la scena nelle qualifiche di Suzuka? La sensazione è quella, con la curiosità di capire se ci saranno anche sprazzi importanti di rosso, e non solo per le bandiere esposte dai marshall a bordo pista…