F1 | “Non so di cosa parlate”, Hamilton stupito dalla domanda sugli aggiornamenti Ferrari
Nel giovedì di Imola, Lewis Hamilton si è detto stupito della domanda relativa agli aggiornamenti che la Ferrari introdurrà nel GP di Barcellona. Lo sguardo dei Tifosi della Rossa è ormai proiettato sull’appuntamento del Montmelò. A Barcellona, infatti, la Ferrari introdurrà nuovi aggiornamenti sulla SF-25, ... Leggi tutto L'articolo F1 | “Non so di cosa parlate”, Hamilton stupito dalla domanda sugli aggiornamenti Ferrari proviene da F1ingenerale.

Nel giovedì di Imola, Lewis Hamilton si è detto stupito della domanda relativa agli aggiornamenti che la Ferrari introdurrà nel GP di Barcellona.
Lo sguardo dei Tifosi della Rossa è ormai proiettato sull’appuntamento del Montmelò. A Barcellona, infatti, la Ferrari introdurrà nuovi aggiornamenti sulla SF-25, nonostante Lewis Hamilton sia apparso piuttosto stupito nel momento in cui gli è stato chiesto di parlarne nel giovedì del GP di Imola.
Il Cavallino dovrebbe montare una nuova sospensione posteriore con l’obiettivo di migliorare quello che è il bilanciamento della monoposto. Fino a questo momento, come confermato dagli stessi piloti in più occasioni, il problema principale della vettura è stato quello di avere una finestra di lavoro molto ridotta.
Per questo i tecnici di Maranello stanno lavorando duramente per cercare di trovare una soluzione. Si spiega così l’assenza di Loic Serra in alcuni dei fine settimana che hanno anticipato quello di Imola. L’ex Mercedes vuole osservare da vicino i progressi in fabbrica, con la speranza che i nuovi pezzi possano avvicinare la Ferrari ai team rivali.
Lewis stupito dalla domanda sugli aggiornamenti
Durante la conferenza riservata ai media, a cui era presente anche F1inGenerale, Lewis Hamilton ha risposto in maniera piuttosto stupita a una domanda sugli aggiornamenti. “Non so di cosa stiate parlando“, ha dichiarato il fuoriclasse britannico. “Tra Imola e la Spagna cercheremo sicuramente di estrarre un po’ di performance in più. Lavoreremo su questo durante le prove libere e, incrociando le dita, speriamo di essere più competitivi rispetto a quanto visto a Miami. In Spagna ci troveremo tutti a dover fare i conti con la nuova direttiva. Sarà interessante vedere se qualcuno riuscirà a guadagnare più performance rispetto agli altri. Ma non lo sapremo finché non saremo in pista. Personalmente non ho ancora provato la macchina con i nuovi aggiustamenti. Lo farà al simulatore prima di andare a Barcellona per capire come cambierà il bilanciamento“.
Ma basterà questo per raggiungere il vertice? “Raggiungere McLaren in questo momento sembra piuttosto complicato. Sì, li abbiamo battuti in una gara ma non penso ci sia abbastanza performance per farlo ancora“, ha poi aggiunto Hamilton.
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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: Marco Talluto per F1inGenerale
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