F1 | GP Miami – Anteprima Pirelli: modifiche al circuito e nuove mescole per il 2025

Pirelli ha commentato il primo GP degli Stati Uniti che si terrà a Miami, in un circuito che prevede alcune modifiche unite mescole differenti.

La Formula 1 torna in pista questo weekend per il primo appuntamento oltre oceano, che si tiene a Miami, attorno all’Hard Rock Stadium. Un tracciato, inaugurato nel 2022 con la prima gara in un nuovo circuito semi permanente, costruito in un parcheggio e con modifiche al tappeto stradale. Con il sesto appuntamento che si appresta ad iniziare, Pirelli ha commentato l’appuntamento di Miami, tra modifiche al circuito e nuove mescole più morbide. 

Cosa cambia rispetto al 2024?

Dopo l’edizione del 2024, che ha visto vincere per la prima volta in carriera Lando Norris, la tappa di Miami vuole creare ancora più spettacolo. Mescole più morbide e cambiamenti al tracciato che permetteranno ai piloti di essere più veloci e aprire più scelte strategiche in ottica gara lunga.

Come per Jeddah, la Pirelli ha scelto di salire di uno step nella gamma, proponendo alle squadre C3, C4 e C5. Mescole che comunque potrebbero essere messe a dura prova dalle temperature presenti nel weekend di Miami. Infatti, nell’edizione dello scorso anno, l’asfalto ha raggiunto temperature superiori ai 55 °C. Dopo essere stato riasfaltato nel 2023, gli organizzatori hanno provveduto a sistemare alcune zone della pista con la posa di un nuovo strato bituminoso. Una serie di modifiche che ha portato a “limare” i bump presenti nell’allungo presente dopo curva 8. Questo permetterà alle vetture di correre ancora più basse ed essere più veloci. 

Strategie più variegate a Miami con le Pirelli più morbide

Salendo di uno step verso il morbido, le squadre dovranno lavorare di fino con gli assetti per evitare il consumo eccessivo delle mescole. Rispetto al 2024, dove C2, C3 e C4 hanno avuto un margine prestazionale ristretto, quest’anno potrebbe cambiare, soprattutto in ottica qualifica. Sulla lunga distanza, ricordando che è presente anche la Sprint, i team andranno incontro ad una più plausibile gara con doppia sosta. 

L’asfalto, che presenta una grande evoluzione, sarà gommato progressivamente dalle serie di supporto presenti nel weekend. Ad animare il tracciato di Miami, infatti, ci saranno anche la F1 Academy e la Porsche Carrera Cup North America.

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