F1 GP Giappone | Ferrari sembra competitiva e i piloti sono contenti, ma Libere 3 cruciali

La Ferrari ha vissuto una giornata di prove libere caratterizzata da due facce opposte nel venerdì del Gran Premio del

Apr 4, 2025 - 14:03
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F1 GP Giappone | Ferrari sembra competitiva e i piloti sono contenti, ma Libere 3 cruciali

La Ferrari ha vissuto una giornata di prove libere caratterizzata da due facce opposte nel venerdì del Gran Premio del Giappone. Se la prima sessione si è svolta senza intoppi, permettendo al team di completare il programma previsto, la seconda è stata segnata da numerose interruzioni, con ben quattro bandiere rosse che hanno spezzato il ritmo e quindi il programma di lavoro. Nonostante il caos del pomeriggio, Lewis Hamilton ha chiuso con il quarto tempo, mentre Charles Leclerc si è classificato settimo. Con così tante interruzioni, le squadre hanno dovuto rivedere le proprie strategie, rendendo ancora più cruciale la terza sessione di prove libere prevista per domani mattina, che servirà anche per raccogliere dati sulla gestione del carburante in condizioni di gara.

Fattori chiave: nuovo asfalto, vento e pioggia in arrivo

Oltre alle difficoltà legate alle bandiere rosse, i piloti hanno dovuto fare i conti con un asfalto rinnovato nel primo settore del tracciato, che ha modificato il livello di aderenza rispetto agli anni passati. Anche il vento si è rivelato un elemento determinante, condizionando il bilanciamento delle vetture e promettendo di essere un fattore chiave anche in qualifica. Per la gara di domenica si prevede pioggia, che potrebbe stravolgere le strategie e aggiungere ulteriore incertezza alla competizione.

GP Giappone, Libere 1: un avvio positivo per la Ferrari

Nella sessione mattutina, Ferrari ha lavorato con mescole medie e morbie. Con quest’ultima, Hamilton ha segnato il terzo tempo in 1:28.965, mentre Leclerc ha chiuso quarto in 1:29.051. Entrambi i piloti hanno poi effettuato una simulazione di gara con le gomme gialle, accumulando un buon numero di giri: 27 per il monegasco e 25 per il sette volte campione del mondo.

GP Giappone, Libere 2: caos e interruzioni, ma Ferrari competitiva

Nel pomeriggio, il programma della Ferrari è stato fortemente condizionato dalle interruzioni. Dopo pochi minuti, un incidente di Jack Doohan ha causato la prima bandiera rossa, seguita poco dopo da un’uscita di pista di Fernando Alonso alla Degner Curve. Una volta ripartiti, i ferraristi hanno montato gomme soft: Hamilton ha fatto segnare 1:28.544, valido per il quarto tempo, mentre Leclerc ha fermato il cronometro in 1:28.617, chiudendo settimo.

Una terza interruzione, causata da un principio di incendio all’uscita di curva 9, ha ulteriormente complicato il lavoro. Alla ripresa, Ferrari ha optato per strategie differenziate: Leclerc è rimasto su gomme soft usate, mentre Hamilton ha provato con gomme hard e un carico maggiore di carburante. Il monegasco è riuscito a migliorarsi leggermente in 1:28.586, ma un altro incendio ha portato alla sospensione definitiva della sessione. Con 14 giri percorsi a testa nella seconda sessione, il bilancio della giornata è positivo ma lascia ancora margini di miglioramento. Le Libere di domani mattina saranno fondamentali per affinare il setup e prepararsi al meglio per le qualifiche, dove Ferrari cercherà di giocarsi le prime file in un weekend che si preannuncia incerto e pieno di variabili.

Hamilton: “Giornata positiva su una pista incredibile, con il nuovo asfalto che permette di spingere di più, soprattutto nel primo settore. Dopo una prima sessione non perfetta, la squadra ha fatto grandi progressi e la direzione sembra quella giusta. Con il meteo in cambiamento, sarà fondamentale restare concentrati, ma la posizione è buona. Emozionante vedere tanti tifosi in rosso, con la speranza di regalare loro un grande weekend”.

Leclerc: “Giornata costruttiva con diversi test di set-up che hanno permesso di comprendere meglio la vettura. Le bandiere rosse e il traffico hanno reso difficile un giro pulito, ma il potenziale è maggiore di quanto sembri. Il meteo e il vento saranno fattori chiave per le sessioni di domani”.