F1 GP Cina | Ferrari, Hamilton anonimo in Cina: “Le modifiche dopo la Sprint non hanno funzionato”
Dal giorno alla notte: la gara di Hamilton in Cina non è andata affatto bene, specialmente se confrontata con la

Dal giorno alla notte: la gara di Hamilton in Cina non è andata affatto bene, specialmente se confrontata con la vittoria nella Sprint di ieri. Il pilota inglese, dopo essere stato colpito da Leclerc in curva 1, ha di fatto gestito per tutta la corsa. Il passo non era buono paragonato a quello degli avversari, ma nemmeno con Charles è riuscito a tenere il ritmo giusto. La Ferrari ha provato una strategia diversa, richiamandolo per la seconda sosta e sperare in un finale di gara aggressivo, ma anche in questo caso, il sette volte campione del mondo non è riuscito a mordere come ci si aspettava.
“Abbiamo provato qualcosa di diverso, e sono contento di averlo fatto – ha detto Lewis. Purtroppo faticavo a livello di prestazione: avevamo una macchina competitiva nella Sprint, ma dopo aver apportato alcune modifiche per migliorarla, siamo peggiorati un po’ in tutto, sia in qualifica che, soprattutto, in gara. È stato difficile tenere il passo di quelli davanti, e c’è molto da imparare da questo weekend. Tra l’altro qui il pit-stop è estremamente penalizzante a causa della lunghezza della corsia box, che aggiunge molti secondi da recuperare. Anche se andavo molto veloce alla fine, Max girava sugli stessi tempi nonostante le mie gomme fresche, quindi è un vero peccato”.
“Alzare la vettura? Chi lo ha detto?! Non abbiamo fatto modifiche così drastiche. Abbiamo apportato piccoli cambiamenti, ma sommando tutto, il bilanciamento della macchina è peggiorato. Charles aveva già provato alcune configurazioni in Bahrain, mentre io no. Le abbiamo seguite entrambi, ma non ha funzionato, quindi dovremo evitare di ripeterlo”.