Dall’Igna avverte Ducati, “dobbiamo migliorare” per aiutare Bagnaia

Gigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, ha lanciato un messaggio chiaro dopo il GP di Spagna a Jerez: “Dobbiamo migliorare per aiutare Pecco Bagnaia”, il quale ha chiuso la gara al terzo posto, alle spalle di Fabio Quartararo e del vincitore Alex Marquez. Nonostante il podio, Dall’Igna ha sottolineato che il campione in carica “non ha brillato come ci aspettavamo”.

Bagnaia ha ottenuto punti preziosi, soprattutto dopo la caduta di Marc Marquez, leader della gara e diretto rivale in campionato. Tuttavia, la vittoria di Alex Marquez con la Ducati del team Gresini ha rilanciato la lotta al titolo e ha permesso al minore dei fratelli Marquez di balzare in testa al mondiale, con un punto di vantaggio su Marc e 20 su Bagnaia.

“Pecco è venuto meno alle aspettative, soprattutto perché ci ha abituati a prestazioni migliori la domenica rispetto al sabato,” ha spiegato Dall’Igna.
“Nel passo gara, però, è mancata quella brillantezza che ci aspettavamo, così come i picchi necessari per riportarlo a lottare per la vittoria.”

Alex Marquez storico a Jerez: prima vittoria in MotoGP e record Ducati

La vittoria di Alex Marquez ha anche segnato un traguardo storico per Ducati: 22 vittorie consecutive, eguagliando il record di tutti i tempi precedentemente detenuto da Honda. Dall’Igna ha elogiato il pilota Gresini per un trionfo definito “storico e meritato”, sottolineando anche il dominio Ducati nella Sprint Race, dove sei GP25 hanno occupato le prime sei posizioni.

“Questa è una serie record che eguaglia il massimo storico, e lo dobbiamo a cinque diversi piloti capaci di vincere in questo splendido filotto di successi,” ha aggiunto.
“La vittoria di Alex è speciale, la sua prima in Top Class, arrivata sulla pista di casa con una stagione incredibile fatta di continuità, intelligenza e velocità.”

Marc Marquez fuori, ma tenace: “Errore prematuro, ma grande rimonta”

Per Marc Marquez il weekend è stato amaro: una caduta mentre era in testa ha compromesso la gara, ma il pilota ufficiale Ducati ha stupito tutti riportando la moto danneggiata al 12° posto finale.

“Il suo è stato un errore che è arrivato troppo presto, prima che la gara prendesse forma,” ha detto Dall’Igna. “Ma ha mostrato grande determinazione nel rientrare e portare a casa punti in condizioni difficilissime.”

Guardando al futuro, Dall’Igna ha concluso:
“I nostri rivali hanno mostrato tutto il loro potenziale, e questo ci ricorda quanto sia importante continuare a lavorare duramente per migliorare le nostre prestazioni e rendere felici i nostri tifosi.”