"Con il lavoro non si gioca, è dignità"

TERNI Oltre settemila ternani il 20 marzo del 2014 raggiunsero l’aula Paolo VI del Vaticano per l’udienza di Papa Francesco...

Apr 22, 2025 - 05:02
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"Con il lavoro non si gioca, è dignità"

TERNI Oltre settemila ternani il 20 marzo del 2014 raggiunsero l’aula Paolo VI del Vaticano per l’udienza di Papa Francesco in occasione dei 130 anni dell’Acciaieria. Un autentico esodo, organizzato dalla Diocesi di Terni, Narni e Amelia, a rafforzare il legame tra la comunità, la fabbrica di viale Brin e Papa Bergoglio. Il video di quella storica udienza è stato pubblicato ieri sul sito della Diocesi (da cui è tratta la foto), che alle 21 si è radunata per una veglia di preghiera nella Cattedrale di Terni.

"L’uomo non ha bisogno solo di mangiare, ma di portare il pane a casa. Il lavoro è dignità. Chi è disoccupato o sotto occupato rischia di essere posto ai margini della società e di diventare vittima dell’esclusione sociale e scivolare nello scoraggiamento cronico o peggio nell’apatia – disse tra l’altro Papa Francesco – .Oggi la parola “solidarietà” rischia di essere esclusa dal dizionario, come fosse una parolaccia. L’attuale fase di crisi deve essere affrontata con gli strumenti della creatività e della solidarietà, guardando al futuro con fiducia e speranza. Se tutti ciascuno farà la propria parte, se ciascuno metterà al centro la persona e non il denaro, si consoliderà un atteggiamento di solidarietà e condivisione fraterna ispirato al Vangelo si potrà uscire dalla palude di una stagione economica lavorativa faticosa e difficile".

Papà Bergoglio pochi mesi dopo, a settembre, prese posizione contro gli oltre 500 esuberi che erano stati prospettati per l’Acciaieria. E mentre al ministero dello Sviluppo andava in scena un delicato confronta tra azienda, allora ThyssenKrupp, e sindacati Papa Francesco espresse "preoccupazione" per la situazione di Ast lanciando "un accorato appello perché non prevalga la logica del profitto ma della solidarietà e giustizia". "Con il lavoro non si gioca, chi toglie il lavoro sappia che toglie la dignità alle persone".

Stefano Cinaglia