Comprare casa a Torino, i quartieri più convenienti: da Mirafiori alla Barriera
Nel secondo semestre del 2024 quasi tutti i quartieri di Torino hanno visto aumentare i prezzi delle case, con particolare pressione sulle periferie settentrionali

Il mercato immobiliare di Torino ha vissuto un secondo semestre del 2024 molto movimentato secondo i dati del Centro studi di Tecnocasa. In tutte le macro-aree della città i prezzi sono nettamente aumentati, almeno del 2%, compensando il primo semestre, in cui alcune zone, tra cui anche il centro del capoluogo piemontese, avevano subito anche dei cali di prezzo delle case.
L’andamento del mercato riflette le profonde trasformazioni in corso a Torino. La città ha faticato più di altre in Italia ad abbandonare la sua vocazione industriale, strettamente legata agli impianti Fiat, ma si sta ora riconvertendo in un importante polo universitario e in un hub per i servizi, pur subendo in questo ambito la concorrenza di Milano.
Tornano a crescere i prezzi in centro
Dopo un primo semestre sottotono, il mercato immobiliare nel centro di Torino è tornato a crescere molto rapidamente. In tutte le aree storiche della città piemontese, i prezzi delle case sono aumentati del 2,3%, compensando ampiamente i ribassi della prima parte dell’anno.
Il mercato ha beneficiato soprattutto della domanda crescente, da parte di professionisti e di studenti universitari, legata alla Città della Salute. Molte anche le società che stanno acquistando appartamenti per farne case vacanza. Entrambi i fattori che mostrano la nuova vocazione terziaria dell’economia di Torino.
Alta domanda di prime case alla Barriera di Milano
Crescita molto elevata anche nella zona settentrionale di Torino, tra Borgo Vittoria e la Barriera di Milano. Nel primo, la crescita dei prezzi, sempre attorno al 2,3%, è dovuta soprattutto a una mancanza di offerta, diventata ormai cronica.
Discorso diverso per la Barriera di Milano, che sta diventando uno dei quartieri più ambiti per famiglie in cerca di una prima casa. I prezzi rimangono convenienti, tra i 1.500 e i 1.600 euro al metro quadro per le soluzioni più recenti e sotto i 1.000 euro al metro quadro per quelle datate. Il canone di un trilocale si aggira attorno ai 400 euro al mese.
Prezzi alti nei pressi del Politecnico
Tra la zona Francia e il quartiere San Paolo, i prezzi crescono più che nel resto di Torino. La presenza del Politecnico, una delle università più importanti della città e d’Italia, ha spinto il valore degli appartamenti a crescere del 2,9%. Da una parte il basso sviluppo immobiliare non permette di ampliare l’offerta.
Dall’altra, la domanda è sempre più alta, sia perché il Politecnico attrae i genitori degli studenti, che vogliono comprare un appartamento per i figli, sia perché la vivacità del mercato ha attirato diverse società che cercano case per investire.
Mirafiori Nord sempre più ambita
La periferia sud di Torino continua ad avere uno dei mercati immobiliari più vivaci della città. L’area tra Santa Rita e Mirafiori Nord ha fatto registrare, nel secondo semestre del 2024, un aumento del 3,6%, che ha dato seguito a quello del primo trimestre, dell’1,1%.
L’offerta è data soprattutto dal ricambio generazionale, i prezzi si aggirano attorno ai 2.000 euro al metro quadro per le soluzioni ristrutturate nelle zone signorili a ridosso dello stadio. I collegamenti la rendono un’area comoda e abbordabile per il Politecnico: una stanza costa in media 350 euro al mese.