Chiappucci ringrazia Bugno: “Mi ha fatto emozionare. Solo noi sappiamo quel che abbiamo fatto in quel periodo”

“È stato un periodo bruttissimo dove tutti, a partire dalla Federazione Ciclistica, mi hanno abbandonato. Vedevo nero. Mi salvò Claudio Chiappucci, il mio antico avversario noto come El Diablo. Ha cominciato a invitarmi a incontri, eventi, pedalate turistiche. Siamo diventati inseparabili, mi ha aiutato a ridare un senso alla vita”. Queste sono le parole di gratitudine pronunciate da Gianni Bugno in un’intervista concessa al Corriere della Sera il 31 marzo scorso. L’ex ciclista ricordò quando gli tolsero il brevetto da pilota di elicotteri a causa di un malore. Un episodio che gli cambiò la vita e oggi, 4 aprile, Chiappucci ha voluto ringraziare a sua volta il suo ex rivale ora amico tramite una serie di dichiarazioni rilasciate a Fanpage.

“Mi ha fatto emozionare, ma dopotutto abbiamo sempre avuto grande stima l’uno dell’altro. La nostra rivalità faceva bene all’Italia, le nostre diversità alla fine hanno permesso di congiungerci“, ha sostenuto Chiappucci mentre ricordava il giorno in cui è stata pubblicata l’intervista a Bugno: “Non l’avevo ancora letta, quindi quando ho capito che cos’era, ho chiamato subito Gianni e gli ho detto: ‘Guarda, mi hai fatto emozionare‘. Anche perché io non mi aspettavo tutto ciò. So e sappiamo solo noi cosa abbiamo fatto insieme in questo periodo, ma non ho mai strombazzato nulla ai quattro venti. Perché quando mi capita, non faccio certe cose alla ricerca di un ritorno pubblicitario. Le faccio in silenzio, lo faccio perché mi fa piacere. E in questo caso perché ho sempre avuto grande stima di Gianni“, ha dichiarato l’ex ciclista. “Quell’aiuto mi è venuto spontaneo, dal cuore: quando uno si trova in una situazione di difficoltà è ovvio che la prima cosa è perdere fiducia. Invece è stato bravo a darmene molta, ha dimostrato molta stima e riconoscenza nel fidarsi di me. È venuto fuori tutto con naturalezza, ed è questa la cosa bella”.

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