Chianalea, il villaggio di pescatori in cui vivere la Calabria più autentica
Villaggio di pescatori e borgo più antico di Scilla, Chianalea è soprannominato "Piccola Venezia del Sud", un luogo magico tutto da scoprire.

Visitare Chianalea è come farsi travolgere da emozioni che rimarranno per sempre immerse nella mente e nel cuore. Ci si addentra in una dimensione quasi sospesa tra storia e mito, lasciandosi conquistare da una bellezza immortale, mentre si scoprono tradizioni, paesaggi commoventi e atmosfere immaginifiche. Sapevate che è conosciuta come la “Piccola Venezia del Sud”? Vi sveliamo perché e cosa vedere in questo borgo-gioiello della Calabria.
Chianalea, tra storia, mito e tradizioni
La leggenda narra che, nel suo viaggio di ritorno ad Itaca, Ulisse attraversò lo Stretto di Messina. Il passo tra le due coste era però sorvegliato dai mostri Scilla e Cariddi, una minaccia letale per i naviganti. Solo grazie al sacrificio di sei suoi compagni, divorati da Scilla, Ulisse riuscì a passare lo stretto e a proseguire il suo viaggio.
Oggi Scilla, in provincia di Reggio Calabria, è diventata una delle mete più amate dai visitatori italiani e internazionali e Chianalea è una delle sue gemme più preziose, considerata il cuore autentico della Calabria tirrenica.
Il suo nome deriverebbe da “Piano della Galea”, in riferimento a un’antica imbarcazione per la pesca del pescespada, mentre altri lo fanno risalire alla parola “canalea”, per la presenza di canali e insenature d’acqua marina che serpeggiano tra le abitazioni, dove i pescatori lasciano ormeggiate le barche, rievocando le suggestioni di una “Piccola Venezia”.
In passato, questo borgo era il cuore pulsante di grandi rotte commerciali, punto d’approdo e di partenza per le più importanti marinerie del Mediterraneo. Gli abitanti commerciavano in tutto il Mare nostrum a bordo delle feluche, le imbarcazioni in legno a vela latina e remi munite di bombarde per difendersi dagli attacchi. Particolarmente intensi erano, a quei tempi, i traffici con Venezia il cui archivio storico conserva testimonianze di famiglie scillesi.

Cosa vedere a Chianalea
Scilla, come sappiamo, è da tempo una rinomata località turistica, e si può senza dubbio affermare che Chianalea ne rappresenti il cuore più autentico. Questo piccolo villaggio di pescatori, inserito tra i “Borghi più Belli d’Italia”, ha conservato il suo fascino di sempre, vivendo ancora dell’antica attività della pesca. Passeggiando per i suoi vicoli, non è difficile incontrare i pescatori che intrecciano le reti da pesca o riparano le proprie barche.
Le case di Chianalea sembrano sfidare la forza del mare, con il fragore delle onde che fa da sottofondo musicale al borgo. La via principale è interrotta ai lati dalle strette e caratteristiche viuzze che aprono squarci di grande impatto paesaggistico tra le abitazioni, addossate le une alle altre, alcune delle quali risalenti al 1600.
Tra i vicoli si scoprono antiche fontane, come la Fontana Ruffo, con lo stemma del nobile casato, la Fontana tre Canali, adornata da mascheroni e fregi, o ancora la fontana “Il Canalello” nota anche con il nome di “San Clemente”.
Non mancano edifici storici degni di nota, come la Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo, sorta al centro del borgo, e Villa Zagari, con affaccio sul mar Tirreno, dal quale è separato attraverso la scogliera che cinge tutta la costa di Chianalea, che si caratterizza per i particolari stilistici tipici delle ville e dei palazzi gentilizi dell’epoca.
Una bellezza senza tempo, Chianalea, sorvegliata dall’alto dal Castello Ruffo di Scilla, abbarbicato sul promontorio proteso sullo Stretto di Messina. Tutto il percorso di visita si sviluppa in altezza, regalando numerosi punti panoramici da cui è possibile ammirare il lato nord che guarda al mare aperto e alle Isole Eolie, con ai piedi il borgo di pescatori di Chianalea e il porticciolo, e il lato sud che abbraccia Marina Grande, bellissima spiaggia a conca di Scilla. La vista si allarga al mare e alle due terre adagiate nello specchio d’acqua percorso dalle correnti dello Stretto, per un imperdibile spettacolo che regala meraviglie infinite ai visitatori, i cui occhi sono pienamente immersi nelle mille sfumature del Mediterraneo.
Chianalea è senza dubbio la meta perfetta per scoprire l’anima più autentica della Calabria ed è anche la destinazione ideale per gli amanti delle immersioni subacquee, della pesca e del trekking. Il tutto immersi in un’atmosfera che si può a tutti gli effetti definire magica.