Borsa oggi 8 aprile: dazi, Musk chiede dietrofront a Trump e Donnet lancia appello all’Ue. A Milano corre Leonardo – DIRETTA
Borse europee in rialzo. Il Ceo di Generali, Donnet: "No a guerra commerciale con Usa sui dazi, risposta sia misurata". Milano volatile - Segui la DIRETTA • MERCATI Ecco perché la parola d'ordine oggi è "negoziati" di Gabriella Bruschi L'articolo Borsa oggi 8 aprile: dazi, Musk chiede dietrofront a Trump e Donnet lancia appello all’Ue. A Milano corre Leonardo – DIRETTA proviene da FIRSTonline.


Dopo tre sedute da incubo, dovute ai dazi imposti dagli Usa, le Borse europee aprono in rialzo e tentano un faticoso rimbalzo, mettendosi in scia alla ripartenza positiva dei mercati asiatici. Corrono Parigi, Amsterdam e Francoforte. Sale di oltre un punto percentuale anche Londra, mentre Madrid è leggermente negativa. È partita in rialzo Milano, che però si è poi girata, salvo poi tornare in positivo.
Sempre alta la volatilità, con gli investitori che sperano in una tregua sul fronte dei tariffe anche se sullo sfondo resta però lo spettro della recessione per l’economia Usa, ormai prevista da numerose case d’affari, da JP Morgan a Goldman Sachs. In questo contesto continua il duro botta e risposta tra Washington e Pechino e l’Europa si accorda sui controdazi. Nella serata di ieri, Donald Trump ha minacciato nuovamente la Cina, paventando possibili ulteriori dazi aggiuntivi del 50%. Il colosso asiatico ha però risposto a muso duro, dicendosi immune dalle “pressioni” e dai “ricatti” statunitensi e pronta a “lottare fino alla fine”. Nel frattempo l’Ue prova a trattare, ma nel frattempo pensa alle contromisure. I ministri Ue hanno infatti trovato un accordo sulla lista di controdazi da imporre agli Usa in due tranche: il 15 aprile e il 15 maggio. Il voto è in programma per domani. Ma la notizia del giorno arriva dal Washington Post, secondo cui nel corso del weekend Elon Musk, che da inizio anno ha perso 135 miliardi di dollari di ricchezza, avrebbe cercato di convincere Trump a revocare i dazi, anche quelli sulla Cina. Ma il tentativo non ha finora avuto successo.
LEGGI ANCHE: L’Europa spera nei negoziati sui dazi e tenta il rimbalzo
In questo contesto, gli occhi dei mercati sono puntati sulle banche centrali. La Fed, dopo la riunione a porte chiuse di ieri, potrebbe decidere di agire sui tassi già nella prossima riunione di maggio, con un taglio d’emergenza. Determinante sarà il dato sull’inflazione Usa, che sarà pubblicato giovedì. Si attende una sforbiciata anche da parte della Bce.
Tornando a Milano, l’indice Ftse Mib ha aperto in forte rialzo dopo quattro sedute consecutive in rosso, salvo poi ridurre i guadagni nel prosieguo degli scambi. A spingere il rimbalzo è soprattutto la corsa di Unipol, Leonardo e Azimut. Contrastate le banche: salgono Banca Mediolanum e FinecoBank, scendono Pop Sondrio, Bper e Mps. Secondo La Stampa, Banco Bpm, che detiene il 5% del capitale della banca senese, sarebbe pronta a sostenere l’Ops lanciata da Mps su Mediobanca, mossa che può aprire la strada a un matrimonio a tre. Incerte le big Intesa e Unicredit dopo un’apertura in rialzo. Sotto la parità Snam dopo l’acquisto del 24,99% di Open Grid Europe per 920 milioni.
Puntano al rimbalzo anche i listini di borsa di Asia e Pacifico: Tokyo ha guadagnato il 6,03% grazie al rimbalzo dei produttori di chip Disco, Advantest e Sumco. Seul lo 0,28% e Sidney il 2,27%. Ancora sotto pressione Taiwan (-4,02%), per l’elevata esposizione nel settore tecnologico. Non a caso, Hon Hai, il maggior fornitore di Apple, per cui produce anche gli iPhone, segna -9,7%. Ancora aperte Hong Kong, Shanghai e Mumbai, tutte in rialzo. Giù Singapore (-1,44%).
Sugli altri mercati, lo spread tra Btp e Bund è in ribasso a 121 punti base, con il rendimento sul decennale italiano benchmark stabile al 3,82%. Il cambio euro/dollaro si attesta a 1,0957, mentre tra le materie prime, il petrolio tenta in rimbalzo, con il Brent e il Wti in rialzo di circa mezzo punto percentuale. Torna a salire anche l’oro, che si attesta sopra i 3mila dollari, mentre il bitcoin corre oltre i 79 dollari con un rialzo superiore al 6%.
L'articolo Borsa oggi 8 aprile: dazi, Musk chiede dietrofront a Trump e Donnet lancia appello all’Ue. A Milano corre Leonardo – DIRETTA proviene da FIRSTonline.