Blackout nei cieli americani, persi tutti i contatti con gli aerei: “Sistema fragile”. Centinaia di voli in ritardo o cancellati
E’ successo nell’aeroporto internazionale di Newark-Liberty. Il segretario Usa ai Trasporti ammette: "La linea di comunicazione principale si è interrotta, quella di riserva non ha funzionato”. Federal Aviation Administration: "Nostro antiquato sistema di controllo del traffico aereo”. Dipendenti in malattia per stress

Roma, 7 maggio 2025 – Trenta interminabili secondi. Tanto è durato il blackout totale nei contatti audio e radar con gli aerei nei cieli americani. La vita di centinaia di passeggeri finita dentro una roulette russa per mezzo minuto, fino a quando sono stati ripristinati i sistemi. E’ successo lo scorso 28 aprile nella torre di controllo dell'aeroporto internazionale di Newark-Liberty – il principale del New Jersey e il secondo dell'area metropolitana di New York – dove si è registrato un blackout totale delle comunicazioni con i velivoli in arrivo e in partenza. Lo ha reso noto oggi il segretario ai Trasporti statunitense, Sean Duffy, precisando che il contatto con il traffico aereo è stato perso per "30 secondi". Lo riporta la Bbc.
Dipendenti in malattia per stress e voli cancellati
In seguito al blackout, diversi dipendenti si sono messi in malattia per stress e ciò ha contribuito al ritardo di centinaia di voli: solo nella giornata di lunedì, secondo il sito di monitoraggio FlightAware, sono stati cancellati più di 150 voli. L'aeroporto di Newark-Liberty, uno degli hub con maggiore traffico di New York, è alle prese con la carenza di personale da oltre una settimana.
“Linea principale interrotta, quella di riserva non ha funzionato”
"La linea di comunicazione principale si è interrotta, quella di riserva non ha funzionato, e così per 30 secondi abbiamo perso il contatto con il traffico aereo", ha affermato Duffy a Fox News, aggiungendo che non c'è stato il rischio di incidenti ma che il blackout è stato "un segno che il nostro sistema è fragile e deve essere riparato". Da parte sua, la Federal Aviation Administration ha riconosciuto che "il nostro antiquato sistema di controllo del traffico aereo sta influenzando negativamente la nostra forza lavoro.