Banco Bpm-Anima: la Bce dice “no” al Danish Compromise
Brutte notizie per Banco Bpm: la Bce ha espresso un parere negativo sull’applicazione del Danish Compromise nell’ambito dell’Opa su Anima. Secondo quanto riportato nei giorni scorsi da MF-Milano Finanza, la decisione di Francoforte era attesa in tempi brevi e il verdetto non si è fatto attendere. La reazione del mercato non si è fatta attendere:... Leggi tutto

Brutte notizie per Banco Bpm: la Bce ha espresso un parere negativo sull’applicazione del Danish Compromise nell’ambito dell’Opa su Anima. Secondo quanto riportato nei giorni scorsi da MF-Milano Finanza, la decisione di Francoforte era attesa in tempi brevi e il verdetto non si è fatto attendere.
La reazione del mercato non si è fatta attendere: a Piazza Affari, Banco Bpm accusa un calo del 5,5% circa al momento.
Dal punto di vista tecnico, la decisione della Bce non rappresenta un provvedimento autonomo ma un’interpretazione normativa del regolamento Crr. In teoria, la Bce, come fatto notare da MF, dovrebbe attenersi a un’eventuale posizione differente da parte dell’Eba, ma gli analisti ritengono improbabile un cambio di rotta da parte dell’Autorità Bancaria Europea. Banco Bpm, comunque, potrebbe valutare un ricorso contro la posizione espressa da Francoforte.
Attualmente, l’istituto ha già ottenuto l’autorizzazione all’utilizzo del Danish Compromise per Banco Bpm Vita. Tuttavia, la questione regolamentare si è posta nel tentativo di estendere il beneficio all’operazione Anima.