Incendio al rigassificatore. Ma è solo una simulazione. Un messaggio sul cellulare per allertare cittadini e turisti

Domani la prova su scala reale a Panigaglia: ipotizzato lo scenario peggiore possibile. Giampedrone: "Test importante per verificare l’efficacia e la tempestività dei soccorsi" .

Apr 8, 2025 - 06:07
 0
Incendio al rigassificatore. Ma è solo una simulazione. Un messaggio sul cellulare per allertare cittadini e turisti

Un malfunzionamento nel sistema di pompaggio, una nube di gas che, innescata, si incendia. È lo scenario ipotizzato dall’esercitazione su scala reale che vedrà come epicentro il rigassificatore di Panigaglia. La simulazione, in programma domani dalle 9.30, impegnerà centinaia di operatori e vedrà il territorio protagonista a livello nazionale del nuovo test del sistema di allertamento pubblico nazionale, It Alert, per il rischio di incidente industriale rilevante: tutti coloro che si troveranno nel raggio di cinque chilometri dall’impianto, riceveranno sul proprio telefonino un messaggio di allarme, in italiano e in inglese, con una suoneria prolungata simile ad una sirena. La simulazione, classificata dal Piano di emergenza esterna recentemente aggiornato come un ’top event 7’ – con ricadute all’interno dello stabilimento e l’interessamento di alcuni tratti della provinciale 530 napoleonica – servirà per testare l’efficacia e la tempestività della risposta della macchina dei soccorsi. Prevista la temporanea chiusura della strada. "Non ci sono reali elementi di preoccupazione – sottolinea – il prefetto della Spezia, Andrea Cantadori – ma è opportuno svolgere periodicamente questi test per valutare tutti gli scenari che potrebbero verificarsi, così da essere pronti a intervenire in caso di reale emergenza nel modo più tempestivo ed efficace possibile. Si tratta di un’esercitazione e quindi non bisogna allarmarsi quando si riceverà il messaggio sul cellulare, o vedendo in attività il personale coinvolto". "Andremo a simulare lo scenario peggiore possibile, che ci auguriamo non si verifichi mai – rilancia l’assessore regionale alla Protezione civile – ma che dobbiamo essere pronti a gestire al meglio. In questo quadro, le nostre sale operative opereranno in assetto da massima emergenza. Questi test sono molto importanti per valutare la capacità del sistema a reagire a situazioni potenzialmente impattanti, ma nessuno deve allarmarsi". Un’esercitazione che vedrà impegnate, oltre ai Vigili del Fuoco e alle forze dell’ordine, anche l’Asl, la Capitaneria e Arpal. "Per noi questa esercitazione ha una duplice valenza: testare il Piano di emergenza esterna di Snam, al quale erano stati apportati accorgimenti nell’ultima stesura, e verificare se il sistema It Alert sia efficace in un comune come il nostro a vocazione turistica" dice il sindaco di Porto Venere, Francesca Sturlese, mentre per l’assessore spezzino Pietro Antonio Cimino "è importante testare la macchina dei soccorsi, così come può risultare decisivo avere un sistema che coinvolga non solo i cittadini ma anche i turisti".

Matteo Marcello