’A un passo dal traguardo’, il docufilm su Ambra Sabatini
MONTE ARGENTARIO Tutto pronto per il nuovo documentario su Ambra Sabatini.Per la precisione un docu-film realizzato dal regista Mattia Ramberti che...

MONTE ARGENTARIO
Tutto pronto per il nuovo documentario su Ambra Sabatini. Per la precisione un docu-film realizzato dal regista Mattia Ramberti che ha come protagonista la campionessa portercolese. "A un metro dal traguardo" è il titolo della pellicola, che verrà trasmessa questa mattina a Roma al cinema The Space Moderno, dalle 10 alle 12, con una presentazione speciale. A condurre la mattinata sarà Gianluca Gazzoli, noto per le suo conduzioni radio e tv in programmi di rilievo nazionale. Gazzoli sarà on stage per chiacchierare con Ambra Sabatini (foto) e con il regista stesso. Poco prima che il docu-film venga proiettato sullo schermo si parlerà di sogni, determinazione e del modo in cui il cinema riesca a catturare l’essenza dello sport in maniera straordinaria. "Ambra Sabatini - A un metro dal traguardo" è una co-produzione Giffoni Innovation Hub e Blackbox Srl, in collaborazione con Autostrade per l’Italia e con il contributo di Accenture Song. Nella pellicola sono presenti tantissimi estratti di vita della forte atleta di Porto Ercole, con i racconti anche dei protagonisti che le stanno accanto ogni giorno. "Presenteremo il film dedicato all’incredibile storia di Ambra Sabatini - dicono gli organizzatori - giovane icona dell’atletica paralimpica. Siamo emozionati, carichi, con il cuore che batte forte. Ci sentiamo un po’ come Ambra prima di scendere in pista. Anche noi ci "facciamo le trecce", ci prepariamo e aspettiamo il nostro momento per andare in scena". Sarà possibile prenotare un posto gratuitamente all’indirizzo giffoni.info/ambra_roma. Si tratta di un accompagnamento, quello del regista Mattia Ramberti, all’atleta nel suo viaggio alla volta di Parigi 2024, raccontando il percorso autentico di una giovane donna la cui vita si intreccia con il podio, i riflettori e il susseguirsi di tappe cruciali. Tanti racconti da parte dell’atleta che, dopo solo un anno dall’amputazione della sua gamba a seguito di un incidente, ha saputo registrare il record mondiale sui 100 metri piani alle Paralimpiadi di Tokyo, conquistando poi qualche anno dopo, nel 2023, la medaglia d’oro ai Mondiali di Parigi. E che adesso, dopo la delusione agli ultimi giochi Paralimpici parigini, si sta già preparando per la rivincita a Los Angeles 2028.
Andrea Capitani