WWF Italia lancia l'appello al governo italiano

Fondi / Ben trentanove organizzazioni hanno firmato questa richiesta

Mar 19, 2025 - 18:43
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WWF Italia lancia l'appello al governo italiano

Dal 25 al 27 febbraio, la città di Roma ha ospitato le sessioni supplementari della COP16 della Convenzione sulla Diversità Biologica, dopo la battuta di arresto registrata a Cali, in Colombia, a fine ottobre. La COP16 ha avuto come obiettivo centrale il rafforzamento dell’implementazione del Quadro Globale per la Biodiversità di Kunming-Montreal (KMGBF), l’agenda globale dell’ONU che definisce 23 target per fermare e invertire la perdita di natura entro il 2030. Un’occasione unica che il WWF Italia chiede al governo italiano di non sprecare. Trentanove Organizzazioni e reti di Organizzazioni della società civile operanti nei settori dell’ambiente, della tutela del territorio e delle persone, dello sviluppo sostenibile e della cooperazione internazionale hanno aderito all’appello del WWF Italia per chiedere al Governo italiano di adoperarsi per facilitare un accordo sulla mobilitazione delle risorse finanziarie e garantire un maggiore impegno finanziario dell’Italia per la biodiversità nei fondi multilaterali dedicati. I negoziati di Roma si sono svolti in un momento decisivo per l’azione globale a tutela della natura. Il drammatico declino della biodiversità genera elevati rischi per l’economia mondiale e le persone: oltre il 50% del PIL globale è direttamente collegato ad attività dipendenti dalla biodiversità, la cui perdita ha pesantissime ripercussioni sulla possibilità di tutti gli abitanti del Pianeta di accedere ad aria pulita, acqua pulita, suolo pulito e cibo sano. Il venir meno dei “servizi ecosistemici” forniti dalla natura costituisce un pericolo esistenziale per grandi e i piccoli operatori economici, per gli agricoltori e per le comunità locali. Questa prospettiva è particolarmente evidente nei Paesi in via di sviluppo, dove la perdita di biodiversità moltiplica squilibri economici e sociali, povertà e crisi sanitarie.