Classifica migliori ospedali al mondo: Niguarda primo in Italia

Anche per il 2025 il settimanale americano Newsweek ha stilato la sua (attesissima) classifica “World’s best Hospitals”, che indica i 250 migliori ospedali al mondo. Per valutarli, vengono considerati fattori come la qualità della ricerca, il livello delle cure, le metriche di qualità ospedaliera e la capacità di attrarre medici da altre strutture: vengono presi in considerazione anche i questionari compilati dai pazienti al momento delle dimissioni, che vertono principalmente sulla loro soddisfazione riguardo al trattamento e alle cure ricevute durante il ricovero. Il primo ospedale italiano, che si piazza al 37esimo posto tra i migliori al mondo con una rimonta di quindici posizioni rispetto all’anno scorso, è il Niguarda di Milano: il nosocomio pubblico lombardo per la prima volta “scalza” dal podio il Policlinico Gemelli, che nel 2024 era trentacinquesimo e oggi risulta al numero 44, comunque secondo tra gli italiani. A completare il quartetto dei migliori ospedali del nostro Paese ci sono altri due centri lombardi, entrambi alle porte di Milano: il San Raffaele (54esima posizione al mondo) e l'Humanitas (61esima posizione). Per quanto riguarda la cura dei bambini, il podio italiano spetta al Bambino Gesù di Roma, che risulta sesto tra i poli pediatrici tra tutti i continenti. I migliori in assoluto risultano essere sempre gli americani: a iniziare dalla Mayo Clinic di Rochester (in Minnesota), sempre saldamente in testa come miglior ospedale al mondo, per passare alla Cleveland Clinic dell’Ohio e al canadese Toronto General. Al quarto posto abbiamo il Johns Hopkins Hospital di Baltimora e finalmente al numero 5 c’è il primo ospedale europeo: lo svedese Karolinska Universitetssjukhuset di Stoccolma.I COMMENTI Alberto Zoli, il direttore generale dell’Ospedale Niguarda di Milano ha subito commentato l’ottimo risultato della struttura. "La posizione di assoluto rilievo nella classifica globale sottolinea il nostro impegno costante nella ricerca, nell'insegnamento, nell'innovazione e nella cura dei pazienti, ma anche il valore della squadra dei professionisti di Niguarda, confermandoci ancora una volta un punto di riferimento per la sanità internazionale”. Anche il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore Guido Bertolaso, nel fare i complimenti a tutti gli operatori sanitari, hanno espresso con una nota la loro soddisfazione per il livello dei nosocomi lombardi: "È una grande soddisfazione – hanno dichiarato – vedere che tra i primi nove posti della classifica per l'Italia ben cinque ospedali sono lombardi, di cui ben tre pubblici e due privati accreditati: Niguarda, San Raffaele, Istituto Clinico Humanitas, Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Policlinico San Matteo di Pavia. Questi sono i dati che contano e che dovrebbe leggere attentamente chi tenta di attaccare l'eccellenza del nostro sistema sanitario regionale”. Il presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, Tiziano Onesti, ha dichiarato che la sesta posizione al mondo del nosocomio romano "Premia il percorso di eccellenza realizzato sino a oggi. Abbiamo la responsabilità di continuare a offrire ai nostri piccoli pazienti cure di qualità, efficaci e sicure, ma anche di spingere sempre più avanti la frontiera della ricerca e della clinica in ambito pediatrico”.TUTTI GLI OSPEDALI ITALIANI IN CLASSIFICAIl Policlinico Sant'Orsola-Malpighidi Bologna si trova alla 73esima posizione nella classifica globale. Seguono poi il Papa Giovanni XXIII di Bergamo(117esimo), l'Ospedale Borgo Trento di Verona(119esimo), l'Azienda Ospedale Università di Padova(128esimo), il Policlinico San Matteo di Pavia(135esimo), l'Azienda Ospedaliera Sant'Andrea di Roma(177esimo), il Careggi di Firenze(180esimo), il Policlinico di Modena(215esimo), le Molinette- Città della Salute e della Scienza di Torino (219esimo). Spicca l’assenza di strutture ospedaliere del Sud Italia. In classifica tra i primi 250 ospedali al mondo non figura nessuna struttura a sud di Roma.

Feb 28, 2025 - 18:49
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Classifica migliori ospedali al mondo: Niguarda primo in Italia


Anche per il 2025 il settimanale americano Newsweek ha stilato la sua (attesissima) classifica “World’s best Hospitals”, che indica i 250 migliori ospedali al mondo. Per valutarli, vengono considerati fattori come la qualità della ricerca, il livello delle cure, le metriche di qualità ospedaliera e la capacità di attrarre medici da altre strutture: vengono presi in considerazione anche i questionari compilati dai pazienti al momento delle dimissioni, che vertono principalmente sulla loro soddisfazione riguardo al trattamento e alle cure ricevute durante il ricovero. Il primo ospedale italiano, che si piazza al 37esimo posto tra i migliori al mondo con una rimonta di quindici posizioni rispetto all’anno scorso, è il Niguarda di Milano: il nosocomio pubblico lombardo per la prima volta “scalza” dal podio il Policlinico Gemelli, che nel 2024 era trentacinquesimo e oggi risulta al numero 44, comunque secondo tra gli italiani. A completare il quartetto dei migliori ospedali del nostro Paese ci sono altri due centri lombardi, entrambi alle porte di Milano: il San Raffaele (54esima posizione al mondo) e l'Humanitas (61esima posizione). Per quanto riguarda la cura dei bambini, il podio italiano spetta al Bambino Gesù di Roma, che risulta sesto tra i poli pediatrici tra tutti i continenti. I migliori in assoluto risultano essere sempre gli americani: a iniziare dalla Mayo Clinic di Rochester (in Minnesota), sempre saldamente in testa come miglior ospedale al mondo, per passare alla Cleveland Clinic dell’Ohio e al canadese Toronto General. Al quarto posto abbiamo il Johns Hopkins Hospital di Baltimora e finalmente al numero 5 c’è il primo ospedale europeo: lo svedese Karolinska Universitetssjukhuset di Stoccolma.

I COMMENTI

Alberto Zoli, il direttore generale dell’Ospedale Niguarda di Milano ha subito commentato l’ottimo risultato della struttura. "La posizione di assoluto rilievo nella classifica globale sottolinea il nostro impegno costante nella ricerca, nell'insegnamento, nell'innovazione e nella cura dei pazienti, ma anche il valore della squadra dei professionisti di Niguarda, confermandoci ancora una volta un punto di riferimento per la sanità internazionale”. Anche il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore Guido Bertolaso, nel fare i complimenti a tutti gli operatori sanitari, hanno espresso con una nota la loro soddisfazione per il livello dei nosocomi lombardi: "È una grande soddisfazione – hanno dichiarato – vedere che tra i primi nove posti della classifica per l'Italia ben cinque ospedali sono lombardi, di cui ben tre pubblici e due privati accreditati: Niguarda, San Raffaele, Istituto Clinico Humanitas, Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Policlinico San Matteo di Pavia. Questi sono i dati che contano e che dovrebbe leggere attentamente chi tenta di attaccare l'eccellenza del nostro sistema sanitario regionale”. Il presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, Tiziano Onesti, ha dichiarato che la sesta posizione al mondo del nosocomio romano "Premia il percorso di eccellenza realizzato sino a oggi. Abbiamo la responsabilità di continuare a offrire ai nostri piccoli pazienti cure di qualità, efficaci e sicure, ma anche di spingere sempre più avanti la frontiera della ricerca e della clinica in ambito pediatrico”.

TUTTI GLI OSPEDALI ITALIANI IN CLASSIFICA

Il Policlinico Sant'Orsola-Malpighidi Bologna si trova alla 73esima posizione nella classifica globale. Seguono poi il Papa Giovanni XXIII di Bergamo(117esimo), l'Ospedale Borgo Trento di Verona(119esimo), l'Azienda Ospedale Università di Padova(128esimo), il Policlinico San Matteo di Pavia(135esimo), l'Azienda Ospedaliera Sant'Andrea di Roma(177esimo), il Careggi di Firenze(180esimo), il Policlinico di Modena(215esimo), le Molinette- Città della Salute e della Scienza di Torino (219esimo). Spicca l’assenza di strutture ospedaliere del Sud Italia. In classifica tra i primi 250 ospedali al mondo non figura nessuna struttura a sud di Roma.