Lotta alle frodi fiscali: sequestro da 12 milioni a un noto imprenditore del carburante
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati simili, aveva accumulato un patrimonio sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati
Perugia, 6 maggio 2025 – Maxi operazione di sequestro e confisca da parte del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Perugia. Nel mirino un noto imprenditore perugino attivo nel ramo del commercio di carburanti, a cui sono state confiscate quote societarie e beni sia mobili che immobili per un valore superiore ai 12 milioni di euro.
L’uomo, inserito nel registro dei "soggetti fiscalmente pericolosi" e già noto alle autorità per numerosi precedenti relativi ad associazione a delinquere, frodi fiscali, utilizzo illecito di documentazioni fiscali e sottrazione al pagamento delle accise, aveva accumulato un patrimonio con una crescita sproporzionata rispetto al reddito dichiarato. La ricostruzione dettagliata delle attività del soggetto ha infatti permesso di identificare "numerosi" beni, tra cui quote di società e diritti relativi a tre distributori di carburante situati a Perugia, Deruta e Magione; un immobile destinato ad attività turistiche e di ristorazione; oltre a terreni nei pressi di Rieti e Roma.
"L'operazione – evidenziano gli inquirenti – testimonia l'attiva collaborazione tra la magistratura e la Guardia di Finanza nel prevenire e combattere reinterpretazioni illegali dell'economia al fine di salvaguardare il mercato e la comunità da abusi patrimoniali che minano la concorrenza leale e violano la legalità".
