Un mese imprevedibile e contrastato Il meteo del mese di
Maggio 2025 sta mostrando il suo volto più imprevedibile e contrastato. Dopo una
fiammata calda dai tratti quasi estivi, l’Italia si ritrova improvvisamente immersa in un contesto meteo più simile a quello di fine marzo. Le
correnti polari, sospinte da una dinamica barica tipicamente primaverile ma con tratti estremi, hanno riportato
piogge, temporali e un marcato calo delle temperature, in particolare sulle regioni centro-settentrionali. La causa è da ricercare in una
saccatura scandinava che ha spinto masse d’aria instabili verso l’Europa centro-occidentale, determinando la formazione di un
vortice ciclonico tra la Francia e il Nord Italia. In questo contesto, qualsiasi tentativo dell’
anticiclone subtropicale di espandersi viene respinto, lasciando l’Italia esposta a una
circolazione perturbata e fresca, alimentata da continui impulsi nordici.
Anticiclone lontano, piogge e contrasti termici protagonisti Le conseguenze di questa dinamica sono evidenti. Le
piogge temporalesche, spesso intense, colpiscono molte regioni nelle ore più calde della giornata, quando il
riscaldamento solare alimenta i contrasti tra masse d’aria di diversa origine. Il risultato è un
meteo vivace, mai stabile, con fenomeni localizzati ma improvvisi, e un clima che si mantiene
decisamente fresco per la stagione. L’
alta pressione resta defilata ben lontano dal Mediterraneo. I suoi massimi si concentrano tra le
Isole Britanniche e la Scandinavia, lasciando il nostro Paese esposto a
discesa di aria instabile. Una situazione barica che sembra cristallizzarsi, mantenendo
l’instabilità come dominante climatica per gran parte del mese.
Una fragile tregua nel weekend, ma il freddo tornerà subito dopo Nel corso del
prossimo fine settimana, il meteo potrebbe concedere una pausa, grazie a uno spostamento del
vortice freddo verso la Penisola Iberica, che favorirà una
rimonta subtropicale temporanea sull’Italia. Tuttavia, il miglioramento atteso sarà
effimero, senza i presupposti per una vera stabilità. I modelli previsionali indicano che subito dopo la metà del mese è atteso un
nuovo affondo freddo, probabilmente più marcato del precedente. Questa nuova perturbazione sarà alimentata da
correnti polari, in discesa dalla
Scandinavia verso l’
Europa centrale e orientale, fino a coinvolgere anche il
bacino del Mediterraneo centrale. In questo scenario, l’Italia tornerà a fare i conti con
un raffreddamento anomalo, che porterà
temperature sotto media e condizioni meteorologiche più invernali che primaverili.
Prossima settimana: vortice ciclonico in formazione sull’Italia Secondo le ultime proiezioni del
Centro Meteo Europeo, c’è un’elevata probabilità che proprio tra il
16 e il 20 Maggio si formi un nuovo
vortice depressionario sul nostro territorio, foriero di
maltempo diffuso e di un ulteriore
raffreddamento per il periodo. Le condizioni climatiche resteranno estremamente instabili, con piogge persistenti, temporali e un clima molto lontano dall’idea di estate anticipata che ha fatto brevemente capolino all’inizio del mese.
L’illusione dell’estate anticipata è già sfumata La fase calda registrata nei primi giorni di Maggio, che ha portato
temperature sopra i 30°C in alcune zone del Sud, appare sempre più come un episodio
passeggero e ingannevole. L’attuale assetto atmosferico sembra voler riaffermare la
natura transitoria di Maggio, un mese capace di regalare sprazzi di calore ma anche repentini ritorni a condizioni
fresche e instabili. Al momento, nessuna proiezione lascia intravedere l’arrivo di un’
estate precoce. L’
anticiclone subtropicale, che negli ultimi anni ha spesso fatto capolino già a metà maggio, resta lontano e schiacciato da una
circolazione polare molto attiva. Il risultato è un
clima dinamico e movimentato, dove le
sorprese fredde non sono ancora finite.
Meteo Maggio: fendenti freddi e instabilità, l’Estate può attendere