Wall Street in bilico e Goldman Sachs lancia l’allarme. Come investire? Ecco la nuova strategia di Rothschild

Dopo settimane di forte slancio, il mercato azionario globale mostra segni di stanchezza. Secondo gli analisti di Goldman Sachs, l’entusiasmo generato dai recenti sviluppi nei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina potrebbe essere ormai pienamente riflesso nei prezzi attuali, spingendo a un approccio più cauto.

Goldman Sachs frena: outlook da rialzista a neutrale

Josh Schiffrin, chief strategy officer presso Goldman Sachs, ha comunicato ai clienti che il gruppo sta rivedendo la propria strategia, passando da una posizione apertamente ottimista a una più neutrale, in vista di un possibile consolidamento dei mercati. “I prezzi hanno già assorbito gran parte del nuovo ottimismo riguardo i rapporti commerciali,” ha affermato Schiffrin in una nota.

• Cambio di posizione: da rialzista a neutrale
• Mercati attesi in fase laterale
• Ottimismo già riflesso nei prezzi

Anche Shawn Tuteja, collega di Schiffrin, ha segnalato che molti investitori iniziano a dubitare della possibilità che il recente rally possa evolversi in una crescita strutturale. “La maggior parte delle aspettative positive è già incorporata nei prezzi,” ha dichiarato, sottolineando il rischio di una correzione nel caso in cui l’accordo tra USA e Cina non risponda alle aspettative.

In particolare, Tuteja avverte: “Se l’intesa dovesse comportare solo una riduzione del 70% delle tariffe, potremmo assistere a una reazione negativa da parte dei mercati.”

Il recente balzo dell’indice S&P 500, salito per nove sedute consecutive in seguito all’annuncio del presidente Donald Trump relativo alla parziale rimozione dei dazi — ribattezzato “Giorno della Liberazione” — ha già spinto molti operatori a realizzare profitti. Questo comportamento suggerisce che la fiducia nel proseguimento del rally sia tutt’altro che unanime.

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