Trump solidarizza con le ruberie di Marine Le Pen e ne chiede la liberazione (ma non è mai stata arrestata…)

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha preso un momento ieri sera per utilizzare i suoi canali social e offrire il suo pieno sostegno alla leader dell’estrema destra francese, Marine Le Pen.

In un post su Truth Social, ha scritto:

La caccia alle streghe contro Marine Le Pen è un altro esempio della sinistra europea che usa la “Lawfare” (l’uso strumentale della legge) per mettere a tacere la libertà di espressione e censurare i propri oppositori politici, arrivando questa volta fino al punto di volerli mandare in prigione.

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Non conosco personalmente Marine Le Pen, ma apprezzo quanto duramente abbia lavorato per tanti anni. Ha subito sconfitte, ma ha continuato ad andare avanti, e ora, proprio prima di quella che sarebbe potuta essere una grande vittoria, la incastrano con un’accusa minore di cui probabilmente non sapeva nemmeno nulla – A me sembra un errore di “contabilità”. È tutto così negativo per la Francia e per il grande popolo francese, indipendentemente da che parte stiano. LIBERATE MARINE LE PEN!

Marine Le Pen è stata questa settimana condannata per appropriazione indebita di fondi del Parlamento europeo, attraverso uno scandalo di falsi impieghi di un’ampiezza e durata senza precedenti.

No, non è in prigione; al massimo potrebbe seguire una lunga tradizione tra i politici francesi e ottenere un braccialetto elettronico. E il tribunale è stato molto chiaro: non si trattava affatto di un semplice “errore di contabilità”. Ma di frode sui fondi europei.

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