Taddei sostituisce D'Angelo squalificato: Pisa vince contro Sampdoria
Taddei guida il Pisa alla vittoria contro la Sampdoria. Esposito decisivo, Lapadula protagonista. Gori torna in porta.

Nessuno dei due allenatori parla in sala stampa. Perché D’Angelo è squalificato e il microfono è toccato al secondo Taddei (che lo ha sostituito in panchina) e perché l’ex Semplici, dopo il k.o. è ‘vittima’ del silenzio stampa della società doriana. "Forse per un po’ di timore – esordisce Taddei – abbiamo giocato un primo tempo non in linea con le nostre solite prestazioni. Nel secondo tempo ci siamo liberati e abbiano visto la solita squadra arrembante. Sul risultato non ci sono ombre. Siamo stati bravi ad evidenziare le difficoltà che sta vivendo una squadra pur forte come la Sampdoria".
Salvatore Esposito ha cambiato la partita. "La sua importanza la conosciamo. Siamo stati bravi a che si ritagliasse questo spazio lo scorso anno, un leader tecnico, un giocatore importante". Bertola a centrocampo non ha stupito, conosciamo la sua duttilità. "Sa bene Nicolò cosa pensiamo di lui, del fatto che possa giocare in tanti ruoli, non solo in difesa. Era da un po’ che con D’Angelo ragionavamo su lui in quella posizione, ma dato che abbiamo tanti centrocampisti validi non c’era mai stata la possibilità".
Tutto il gruppo ha dimostrato ancora una volta grande orgoglio. "Da gennaio dell’anno scorso, la squadra ha rappresentato la società e la città con grandissimo orgoglio. Sono poche le partite in cui possiamo dire di aver fatto male dal punto di vista dell’atteggiamento. C’è un bellissimo clima nello stadio e nella città. La squadra è amata, non tanto per le qualità tecniche, ma per la battaglia che i ragazzi fanno in mezzo al campo".
È arrivato nuovamente il momento di schierare Gori. "I due portieri che si stanno giocando la maglia di titolare, sono forti. Il mister ha sempre fatto delle scelte puramente tecniche: quando abbiamo fatto giocare Chichizola pensavamo che le sue caratteristiche fossero più adatte in quel momento, comunque Stefano si è comportato da grande professionista, allenandosi forte e riguadagnando la porta".
Il Pisa davanti è più vicino, la Cremonese è rimasta ben distante. "Dobbiamo solo abbassare la testa e giocare partita per partita, non si deve andare dietro all’umore dell’attimo. Non si deve guardare né dietro, né davanti".
Protagonista della giornata, Lapadula. "Era importante tornare a vincere – afferma l’attaccante – anche se non ho mai percepito una situazione non felice nei due precedenti match. La prestazione c’è sempre stata, solo qualche errore singolo ha determinato lo score". Era importante sbloccarsi, dopo tanti turni a secco. "Mi è successo più volte, al Cagliari, ma anche a Pescara dove non avevo ancora segnato dopo 7 gare. Dobbiamo cavalcare l’entusiasmo, la tifoseria è eccezionale e ringrazio tutti per l’appoggio in questo periodo". L’ingresso di Salvatore Esposito ha fatto la differenza. "Anche nel primo tempo abbiamo avuto delle occasioni, sebbene meno nette".
Marco Magi