Scuola, Prove Invalsi 2025: cosa sono e a che cosa servono?
In questi giorni, moltissimi studenti italiani sono stati o saranno impegnati nelle cosiddette “Prove Invalsi”: niente paura, sono solo dei test – anonimi – non volti a valutare l’andamento di ciascun alunno. Ma allora cosa sono e perché vengono fatte le Prove Invalsi? Sono iniziate in questi giorni Prove Invalsi (Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e...

In questi giorni, moltissimi studenti italiani sono stati o saranno impegnati nelle cosiddette “Prove Invalsi”: niente paura, sono solo dei test – anonimi – non volti a valutare l’andamento di ciascun alunno. Ma allora cosa sono e perché vengono fatte le Prove Invalsi?
Sono iniziate in questi giorni Prove Invalsi (Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione) per gli studenti della scuola primaria. A inaugurare la sessione sono stati gli alunni delle classi quinte, impegnati nella prova di inglese.
Come da tradizione, le prove si svolgono in modalità “carta e matita” (pencil paper testing), a differenza dei gradi scolastici superiori dove si utilizza il formato digitale.
A cosa servono le Prove Invalsi?
Le Prove Invalsi non sono esami e non influenzano la pagella. Non richiedono una preparazione mirata perché non servono a valutare il singolo alunno, ma a misurare il livello generale di apprendimento nelle scuole italiane. In particolare, sono progettate per:
- rilevare le competenze di base in italiano, matematica e inglese
- offrire una fotografia oggettiva e comparabile dei risultati a livello nazionale
- identificare punti di forza e criticità del sistema scolastico
- fornire strumenti utili a migliorare la qualità dell’insegnamento e a ridurre i divari territoriali e sociali
Non si tratta di test per “promuovere o bocciare”, insomma, ma di uno strumento di monitoraggio e valutazione del sistema educativo italiano, gestito dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione.
Classi e materie coinvolte
Le prove Invalsi nella scuola primaria riguardano tre discipline fondamentali:
- Italiano – per le classi seconde e quinte
- Matematica – per le classi seconde e quinte
- Inglese – solo per le classi quinte, con due sezioni:
- Comprensione orale
- Comprensione scritta
Questa suddivisione consente di valutare in modo differenziato il progresso degli studenti in base all’età e al grado di istruzione.
Solo gli alunni delle classi campione di seconda primaria svolgono, dopo la prova di Italiano, anche una prova di lettura a tempo della durata di 2 minuti.
Prove Invalsi anche alle superiori
Oltre alla primaria, le rilevazioni Invalsi nel mese di maggio interessano anche le scuole superiori, in particolare gli studenti del secondo anno (indicati come grado 10).
In questo caso:
- le prove si svolgono in formato digitale
- tutte le classi (campione e non campione) potranno svolgerle tra il 12 e il 30 maggio 2025
- per le classi campione le date sono già stabilite: 12, 13 e 14 maggio
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