Roma, omicidio-suicidio dopo un diverbio in una falegnameria di Ottavia
A trovare i cadaveri è stato il proprietario del locale. Una delle due vittime raggiunta due due colpi alla testa e due alla schiena. Forse i due si conoscevano. Indagini in corso

Ci sarebbe stato un diverbio fra i due uomini trovati morti con colpi arma da fuoco in una falegnameria di Ottavia a Roma. Si tratterebbe quindi, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, di un omicidio suicidio. Dopo la discussione uno dei due, entrambi italiani e senza precedenti, avrebbe sparato colpi di arma da fuoco verso l'altro uccidendolo e poi avrebbe rivolto l'arma contro se stesso sparandosi un colpo alla tempia. L’arma del delitto è stata ritrovata dagli agenti della squadra mobile di Roma. La prima vittima è stata colpita da quattro proiettili, due in testa e due alla schiena. A trovare i cadaveri è stato il proprietario del locale.