Recessione? Cramer scommette sul lavoro: “Difficile far deragliare quest’economia”
Il noto commentatore TV minimizza i timori di un rallentamento, puntando sulla robustezza del mercato del lavoro USA come scudo chiave.


Jim Cramer ritiene che un eccessivo pessimismo possa offuscare le prospettive di Wall Street, sostenendo che il buon andamento dell’occupazione potrebbe evitare un rallentamento dell’economia nonostante i timori legati ai dazi.
Cosa è successo
“I dazi faranno male? Sì. I prezzi aumenteranno? Sì. Potrebbero esserci carenze? Assolutamente sì”, ha detto lunedì Cramer della CNBC. “Ma le recessioni ruotano attorno all’occupazione, e ci sono ancora molti più posti di lavoro rispetto alle persone che li occupano”.
I timori di recessione sono cresciuti in seguito agli ampi aumenti dei dazi del presidente Donald Trump, in particolare quelli che riguardano la Cina. Tuttavia, Cramer sostiene che le aziende sono riluttanti a licenziare lavoratori che potrebbero faticare a riassumere quando le condizioni miglioreranno.
“È difficile far deragliare un’economia che sta ancora creando posti di lavoro”, ha osservato Cramer, prevedendo che il report sul lavoro di venerdì sarà “abbastanza robusto”, rendendo difficile “scivolare in una vera e propria recessione a breve”.
Perché è importante
Gli ultimi dati confermano questo ottimismo. Secondo il Bureau of Labor Statistics, le buste paga non agricole di marzo sono aumentate di 228.000 unità, superando la media trimestrale di 195.000 unità e le previsioni degli economisti di 135.000 unità.
Sebbene molti economisti dipingano un quadro più cupo – tra cui il capo economista di Apollo Global Management, Torsten Slok, che ha previsto una “probabilità del 90%” di una recessione se gli attuali livelli dei dazi dovessero persistere – non tutti condividono questa opinione. L’amministratore delegato di Chevron Corp. (NYSE:CVX) ha recentemente dichiarato che “non ci sono segni di recessione a questo punto”.
Cramer ha suggerito che sebbene alcune aziende possano soffrire a causa degli aumenti dei prezzi indotti dai dazi, i consumatori potrebbero adattarsi rivolgendosi a rivenditori economici come Costco Wholesale Corp. (NASDAQ:COST) e Walmart Inc. (NYSE:WMT).
“Questi due rivenditori hanno più potere di mercato di qualsiasi altra azienda che abbia mai visto”, ha detto. “Possono negoziare prezzi più bassi con i loro fornitori per compensare i dazi, compresi quelli cinesi”.
Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.
Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader
La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.
Foto: Shutterstock