Rally del Portogallo: Tutti a scuola da Ott Tanak dopo questa prima giornata di gara

Sono facce in chiaro scuro quelle che si vedono al termine della prima giornata di gara del Rally di Portogallo.

Se da una parte c’è il morale abbastanza a terra per il ritiro di Adrien Fourmaux, a seguito del cedimento della sospensione dell’anteriore sinistra, mentre occupava la seconda posizione, dall’altra c’è la leadership mantenuta e gestita da parte di Ott Tanak, al traguardo in prima posizione.

L’estone di casa Hyundai riesce infatti a segnare il momentaneo miglior crono generale arrivando al traguardo con un vantaggio di 7.0 secondi nei confronti di Sebastien Ogier, secondo al termine di questa giornata tempestata da continua tira e molla sul filo dei secondi.

Una battaglia che per il momento vede l’estone avere la meglio, ma che nella seconda e terza giornata sicuramente si caratterizzerà con ulteriori battaglie sempre sul filo dei secondi.

Spettatori di lusso, ma in lotta per l’ultimo piazzamento nei tre disponibili sul podio virtuale, sono Takamoto Katsuta e Kalle Rovanpera, con il giapponese che si vede per il momento davanti al due volte campione del mondo per appena 1.2 secondi.
Un distacco minimo, ma che relega in quarta posizione assoluta il finnico di casa Toyota.

Quinta posizione piuttosto stretta per Thierry Neuville che dopo un paio di errori e qualche problema di feeling, si ritrova a dover inseguire e a rincorrere gli equipaggi involati per la vittoria cercando di ridurre il più possibile il ritardo accumulato che per il momento si ferma a 32.7 secondi dalla vetta.

Battaglia tutta in Toyota quella che vede impegnati Sami Pajari e Elfyn Evans per il sesto posto assoluto con il giovane finnico ed il gallese di casa Toyota staccati di appena 7.6 secondi e distante rispettivamente 1:01.4 secondi e 1:09.0 dalla vetta della gara.

Nel ruolo di fanalino di coda le Ford Puma Rally1 presenti con Gregoire Munster a “vincere” la sfida interna arrivando in ottava posizione assoluta superando, proprio sull’ultima prova speciale, il compagno Josh McErlean, alle spalle per appena 4.1 secondi.

A chiudere la top 10 assoluta non è una vettura Rally1, ma è la Toyota Yaris Rally2 di un Oliver Solberg apparso particolarmente a suo agio sulle polverose strade portoghesi.

Lo svedese di casa Toyota sta ben impressionando anche in questo evento concludendo al primo posto di categoria con un vantaggio di 55.7 secondi grazie anche ad una foratura che ha attardato il diretto avversario, Yohan Rossel, proprio sull’ultima prova speciale.

Una foratura che pesa sulle spalle del francese di casa Citroen che dalla lotta per la prima posizione si ritrova a scivolare in quarta posizione di categoria superato in un colpo solo da Gus Greensmith e Nikolay Gryazin, entrambi su Skoda Fabia RS Rally2.

Una prima giornata che si chiude di fatto sotto il segno dell’estone di casa Hyundai con le battaglie che si rinnoveranno nella giornata di sabato 17 maggio con la prova speciale 12 “Vieira do Minho” alle ore 08:35.

Continuate a seguirci per ulteriori novità ed aggiornamenti sulle restanti prove di questo quinto appuntamento stagionale

Photocredit: L.Barsali / R.Fonseca

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