Primo maggio con il silenziatore . Gli anarchici spengono la musica

Domani la sfilata in lutto dei libertari di tutta Italia riuniti per riaffermare le battaglie sul lavoro e sulla pace

Apr 30, 2025 - 04:03
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Primo maggio con il silenziatore . Gli anarchici spengono la musica

Sarà un Primo maggio anarchico nel segno della sobrietà, senza musica nel corteo, quello in programma domattina tra le strade del centro storico di Carrara. Questo è stato deciso in segno di rispetto per la morte di Paolo Lambruschi, il camionista che ha perso la vita lunedì mattina a Miseglia a bordo del dumper su cui stava lavorando. Come da tradizione, l’appuntamento sarà occasione per celebrare il movimento operaio e le lotte per i diritti dei lavoratori, con il pensiero rivolto a quanto accaduto in cava un paio di giorni fa. Il Primo maggio anarchico si svolge a Carrara dal 1945 ed è organizzato dalla Federazione anarchica italiana (Fai), riuscendo ogni volta a radunare centinaia di persone che arrivano da ogni parte della Toscana e anche da altre regioni.

In ogni nuova edizione viene portato un tema al centro della riflessione, con tanti argomenti che sono stati toccati nel corso degli anni e sempre incentrati su questioni particolarmente sentite o scottanti, dal locale al globale. "Primo maggio anarchico nella direzione, come da tradizione, dalla sua nascita nel lontano 1889 del suo significato originale - spiega il Comitato primo maggio anarchico - di giornata internazionale di lotta e di rivendicazioni, per la giustizia sociale e per la libertà. L’offensiva contro il mondo del lavoro da parte del capitale e della finanza in questo periodo storico è arrivato al suo culmine, con l’attacco imponente e spregiudicato alle condizioni di lavoro, con una mattanza dei lavoratori giornaliera, l’intensificarsi dello sfruttamento, l’erosione dei salari e dei diritti. Si accentuano sempre di più – scrivono dal comitato – le differenze tra i pochi che sono sempre più ricchi e una fascia che invece sopravvive, quando riesce a farlo".

Tanti i temi che il comitato ha deciso di affrontare in occasione del primo maggio, con un occhio di riguardo soprattutto all’attualità e quest’anno sicuramente agli incidenti sul lavoro che continuano a macchiare di rosso le nostre cave. "Dal palco del Primo maggio si parlerà anche dell’avanzare dei nuovi fascismi - illustra il comitato - così come dei nazionalismi che spingono alle politiche di riarmo, delle tante guerre sparse per il mondo e anche del genocidio in Palestina. Interverrà sul palco un compagno di Freedom Flottilla per presentare la manifestazione antimilitarista di La Spezia, poi le sorelle di Nudm e un intervento del compagno della Federazione Anarchica che quest’anno compie ottant’anni. Non banale festività dedicata a San Giuseppe falegname, ma giornata di denuncia e di lotta".

Spazio poi per un messaggio di cordoglio rivolto alla famiglia di Paolo Lambruschi a seguito della tragedia che si è consumata lunedì mattina nella cava a Miseglia, che ha portato gli organizzatori a porre alcuni piccoli cambiamenti al programma, in particolare alla musica di sottofondo, che non sarà eseguita. "Come Comitato Primo Maggio ci stringiamo attorno alla famiglia, ai colleghi e ai conoscenti di Paolo Lambruschi che ha perso la vita in cava. Per rispetto a Paolo, abbiamo deciso che il corteo partirà senza la consueta musica, rimanendo in silenzio fino alla lapide dei Martiri del lavoro".