Ponte all’Abate, la ferita: "Servono ristori e progetti. Rilanciare anche Collodi"
Il sopralluogo dei rappresentanti della Lega in Regione con residenti e imprenditori "Il Parco di Pinocchio è un brand che va adeguato alle esigenza del mercato".

I rappresentanti della Lega sono tornati in visita in città, per incontrare i residenti e i commercianti di Ponte all’Abate e di Collodi. Hanno partecipato agli incontri, oltre al segretario della sezione pesciatina Gregorio Stiavelli, la capogruppo in consiglio regionale Elena Meini, il segretario regionale Luca Baroncini, la consigliera regionale Luciana Bartolini e la consigliera provinciale Cinzia Cerdini. "Abbiamo fatto un sopralluogo a Ponte all’Abate- afferma Meini -i lavori proseguono, dopo anni di disagi e chiusure che hanno fortemente penalizzato le attività e i residenti. Il presidente Giani ha promesso ristori per queste attività, vigileremo affinché siano sufficienti e non solo uno spot di campagna elettorale. Provincia e Regione, e quindi la Sinistra, qui non è più credibile. Abbiamo affrontato anche il tema della viabilità alternativa fondamentale per lo sviluppo del territorio. Attualmente la Provincia ha valutato un solo progetto che però ha significativi impatti ambientali e di traffico sulla comunità locale. Chiediamo che si valutino anche progetti alternativi per comparare davvero costi e benefici e fare gli interessi del territorio". Baroncini interviene per parlare di un tema importante come quello del parco di Pinocchio. "Pensate all’importanza del brand Pinocchio nel mondo – commenta–. E pensate a quanto il rilancio del parco, renderlo adeguato alle esigenze odierne del mercato, sia strategico per la crescita turistica ed economica non solo di Pescia, non solo della Valdinievole e di Montecatini Terme con la sua ricettività alberghiera, ma della Regione Toscana. Per realizzare questi investimenti ed essere attrattivi anche nei confronti di potenziali investitori privati, occorre però che ci sia chiarezza sulla Fondazione che gestisce il parco. Proprio ieri un consigliere della Fondazione ha espresso forti perplessità in merito alla trasparenza e alla bontà gestionale della stessa. La Lega ritiene che serva un cambio di passo e proprio per questo abbiamo interessato la Commissione Cultura alla Camera dei Deputati, tramite la vice presidente onorevole Giorgia Latini, che verrà presto a Pescia per toccare con mano la situazione. La Lega presenterà una interrogazione parlamentare per fare chiarezza sulla efficienza gestionale da parte della Fondazione stessa e su quali siano i progetti per rilanciare il parco".
ec