Piastri, leader McLaren e del mondiale: Norris insufficiente

La F1 ha un nuovo leader: si tratta di Oscar Piastri, che con la McLaren ha vinto anche in Arabia Saudita il terzo GP della sua stagione, il quinto in carriera, agganciando Lando Norris in questa classifica, ma con ben 82 gare in meno. L’australiano si conferma il vero numero uno della squadra di Woking, […]

Apr 21, 2025 - 09:44
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Piastri, leader McLaren e del mondiale: Norris insufficiente

La F1 ha un nuovo leader: si tratta di Oscar Piastri, che con la McLaren ha vinto anche in Arabia Saudita il terzo GP della sua stagione, il quinto in carriera, agganciando Lando Norris in questa classifica, ma con ben 82 gare in meno. L’australiano si conferma il vero numero uno della squadra di Woking, con buona pace del compagno di squadra, ancora fortemente penalizzato da se stesso.

Le difficoltà di Norris e la consistenza di Oscar

La sfida tra i due piloti papaya, però, non c’è mai stata ultimamente: quando entrambi hanno avuto l’occasione di darsele, Norris era sempre davanti con un passo decisamente inferiore rispetto a Piastri, e ci riferiamo ovviamente a Melbourne e Giappone. Di fatto, l’australiano è sempre stato più veloce del team mate, in qualsiasi situazione, e la testa del campionato è la giusta ricompensa al momento.

McLaren Piastri F1
Oscar Piastri sfreccia tra le curve di Jeddah con la sua McLaren MCL39

Certo, Lando è bravissimo a farsi fuori da solo: il giro maldestro del Bahrain e l’erroraccio di sabato in qualifica hanno permesso al compagno di massimizzare i risultati con prestazioni eccellenti, basti vedere come Oscar va a sfidare Verstappen in curva 1 alla partenza del GP dell’Arabia Saudita. La mossa è di richiamo olandese, solo che è stata compiuta in maniera impeccabile, ed è risultata vincente ai fini del risultato finale.

Norris deve lavorare su se stesso, ma pur provandoci, la netta sensazione è che tra lui e Piastri non ci sia storia, e la conferma arriva di settimana in settimana. Dispiace sparare sulla croce rossa, ma probabilmente anche in McLaren se ne stanno rendendo conto, e le parole di Stella nel dopo gara non lasciano spazio a troppe intepretazioni: “Quel tempo perso con Lewis è stato un problema”.

Curva 1 decisiva

Concentriamoci sul nuovo leader del mondiale e della McLaren. La mossa decisiva di Piastri in questa gara è stata certamente la partenza, come da lui stesso ammesso: sorpassare Verstappen non sarebbe stato per nulla facile visto il suo passo, evidentemente competitivo in questa pista, ma l’australiano non ha commesso un minimo errore, prendendosi rischi anche con un sorpasso all’esterno su Hamilton non affatto scontato.

McLaren Piastri F1
Oscar Piastri (McLaren) si gode la vittoria di Jeddah, che lo issa al comando della classifica mondiale piloti di F1

“Ripensando al giro di ieri, ci sono un paio di dettagli che avrei potuto gestire meglio, anche se a caldo ero abbastanza soddisfatto – ha detto Piastri -. Sapevo che il passo gara era buono e che sarebbe stato fondamentale prendere la testa subito. Non ci sono riuscito completamente, ma la manovra in curva 1 è stata decisiva: senza quel sorpasso, non avrei avuto il ritmo per farlo in pista. Probabilmente mi avrebbe controllato con la strategia, ma alla fine abbiamo fatto tutto nel modo giusto”.

“Sono molto felice per la vittoria, è stata una gara tosta! Abbiamo lavorato tanto sulle partenze e oggi ha fatto la differenza. Non è stato semplice, soprattutto nella gestione delle gomme, ma una volta in aria pulita, tutto è andato meglio. La squadra ha eseguito la strategia perfettamente e abbiamo fatto tutto quello che serviva. C’è ancora del lavoro da fare: la lotta davanti è serrata, ma è stato un gran weekend”.

Troppi errori che costano caro

La mini crisi di Norris è ormai evidente: il pilota britannico ha capito di avere a che fare con un compagno di squadra molto forte, e che probabilmente lo massacrerà in pista qualora non dovesse arrivare un’immediata reazione. Anche il non aver passato Leclerc, pur avendo il monegasco fatto una gara immensa, è sintomo di come a Lando manchi qualcosa, ma non parliamo di manico, bensì di convinzione nei propri mezzi e soprattutto in quelli di una monoposto che può anche rivelarsi dominante.

McLaren Piastri F1
Le perplessità di Lando Norris (McLaren) dopo l’ennesimo weekend storto – GP Arabia Saudita 2025

“Faceva davvero molto caldo oggi – ha commentato Norris -. Credo di aver fatto il massimo possibile. Peccato non essere riuscito a salire sul podio, ci siamo andati davvero vicini. Questa gara è tra le più complesse del calendario. Charles ha disputato una corsa eccellente, costruendo tutto su un primo stint gestito con intelligenza, che gli ha permesso di avere gomme fresche nel momento chiave e attaccare nel finale”.

“Nel finale ho recuperato parecchio, ma purtroppo non è bastato. Sono soddisfatto della mia prestazione, ma ammetto di aver reso la gara più difficile del necessario. Su un circuito come questo partire più avanti fa tutta la differenza. Devo essere onesto: la responsabilità è mia. Per puntare a risultati migliori, devo migliorare soprattutto in qualifica, che ha condizionato gran parte della mia gara”.

Autore: Andrea Bovone

Immagini: McLaren F1 Team