Pagelle Amstel Gold Race 2025: Skjelmose fantastico, Pogacar non perfetto. Bene Evenepoel

PAGELLE AMSTEL GOLD RACE 2025 Mattias Skjelmose, voto 10: la vittoria più bella della carriera, quando meno te l’aspetti. Forse alla partenza non era neanche lui il capitano della Lidl-Trek, ma, strada facendo, si è trovato con una gamba super ed ha seguito al meglio, supportando, l’inseguimento di Evenepoel. Sul finale è lui a dare spinta […]

Apr 20, 2025 - 17:50
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Pagelle Amstel Gold Race 2025: Skjelmose fantastico, Pogacar non perfetto. Bene Evenepoel

PAGELLE AMSTEL GOLD RACE 2025

Mattias Skjelmose, voto 10: la vittoria più bella della carriera, quando meno te l’aspetti. Forse alla partenza non era neanche lui il capitano della Lidl-Trek, ma, strada facendo, si è trovato con una gamba super ed ha seguito al meglio, supportando, l’inseguimento di Evenepoel. Sul finale è lui a dare spinta al terzetto con Pogacar e poi la volata è da incorniciare: battuti al colpo di reni il campione del mondo ed il campione olimpico in carica.

Tadej Pogacar, voto 7: ha perso per centimetri dopo che per lunghi tratti è stato solo al comando, molto probabilmente più che un segnale è un evento isolato. Lo sloveno ha attaccato come al suo solito, molto lontano dal traguardo, ma poi è stato raggiunto da Evenepoel e Skjelmose, provando ad imporsi allo sprint e cedendo al photofinish. Quando è all’80% non è così sicuro di vincere, ma non ci va lontano. Ora nella sua primavera intensissima (mei sceso dal podio) restano Freccia e Liegi.

Remco Evenepoel, voto 8: arriva terzo, ma lancia un segnale incredibile soprattutto in vista della Liegi-Bastogne-Liegi. Pogacar non può sottovalutare il campione olimpico nonostante sia al rientro dopo il lungo infortunio. È già in grandissima condizione: l’Amstel non è la sua corsa e lo schema tattico (volata ristretta) non è ideale, ma non è andato troppo distante dal trionfo.

Wout van Aert, voto 7: quarto al Giro delle Fiandre, quarto alla Parigi-Roubaix, ovviamente quarto anche oggi. Non è mai stato in lotta per la vittoria, ma così come accaduto nelle precedenti corse il belga esce alla distanza e sul finale domina lo sprint del gruppo prendendosi nuovamente il piazzamento ai piedi del podio.

Tom Pidcock, voto 5: nono, ma mai in battaglia con i rivali. Era il campione uscente della corsa, oggi ha deluso sicuramente le aspettative.

Italiani, voto 4: il migliore degli azzurri è Davide Formolo, ventisettesimo ad oltre 3′. In una corsa che spesso ha visto protagonisti gli atleti del Bel Paese, oggi praticamente mai in gara.