Nuovo Codice ATECO per Portali Web

Dal codice 63.12.00 al nuovo 63.91.00: nuovo codice ateco portali web. Cosa cambia per chi gestisce portali web e perché il regime forfettario è la scelta ideale per chi lavora nel digitale. Nel mondo digitale in continua evoluzione, anche le classificazioni fiscali si aggiornano per stare al passo. Dal 2024 è entrato in vigore il […] L'articolo Nuovo Codice ATECO per Portali Web sembra essere il primo su Regime Forfettario.

Mag 5, 2025 - 08:39
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Nuovo Codice ATECO per Portali Web

Dal codice 63.12.00 al nuovo 63.91.00: nuovo codice ateco portali web. Cosa cambia per chi gestisce portali web e perché il regime forfettario è la scelta ideale per chi lavora nel digitale.

Nel mondo digitale in continua evoluzione, anche le classificazioni fiscali si aggiornano per stare al passo. Dal 2024 è entrato in vigore il nuovo codice ATECO 63.91.00, specificamente pensato per le attività legate alla gestione di portali web.

Il nuovo codice ateco Portali Web sostituisce il vecchio codice 63.12.00 e ha lo scopo di delineare con maggiore chiarezza le attività digitali legate alla pubblicazione e alla gestione di contenuti web, come portali tematici, siti di informazione, directory online, portali verticali e aggregatori.

Portali Web: Nuovo Codice Ateco 2025

Il nuovo codice ateco portali web 63.91.00 è stato introdotto per descrivere in modo specifico:

“Gestione di portali web”

Rientrano in questa categoria le attività che forniscono contenuti online, servizi informativi e strumenti di aggregazione, come:

  • Portali di notizie e magazine online
  • Directory e portali tematici
  • Siti comparatori, forum, aggregatori di offerte e marketplace informativi
  • Portali B2B/B2C con servizi informativi
  • Piattaforme per contenuti specializzati (es. tecnologia, turismo, finanza, lifestyle)

Non rientrano invece le attività di programmazione software (62.10.00), consulenza informatica (62.20.10) o gestione di hosting (63.11.20), che hanno codici specifici.

Differenze con il Vecchio Codice per Portali Web

Il codice 63.12.00 faceva parte di una classificazione più ampia e generica che includeva anche attività come:

  • Elaborazione dati web
  • Hosting
  • Fornitura di motori di ricerca

Con il nuovo 63.91.00, invece, si fa chiarezza e si separano nettamente le attività editoriali digitali e di gestione contenuti da quelle puramente tecniche o infrastrutturali. Questo aggiornamento favorisce:

  • Maggiore trasparenza fiscale
  • Corretta attribuzione contributiva
  • Migliore definizione della professione per portali editoriali o informativi

Quando Utilizzare il Codice 63.91.00

Usa il codice ATECO 63.91.00 se la tua attività consiste in:

  • Gestione di portali di contenuti aggiornati regolarmente
  • Offerta di servizi informativi online, directory, banche dati pubbliche o tematiche
  • Monetizzazione tramite advertising, abbonamenti o sponsorizzazioni
  • Creazione e pubblicazione di contenuti specialistici per un pubblico target

È perfetto anche per blogger professionisti con sito proprio, testate giornalistiche online, e gestori di piattaforme di nicchia.

Il Regime Forfettario per Chi Gestisce Portali Web

Il regime forfettario è un’ottima scelta per chi gestisce un portale web con partita IVA, soprattutto se si lavora come freelance, in autonomia, o con piccoli team.

Perché è vantaggioso:

  • Tassazione agevolata con imposta sostitutiva al 15% (o 5% per startup)
  • Contabilità semplificata: non serve tenere registri IVA o bilancio
  • Niente IVA in fattura e niente dichiarazioni trimestrali
  • Minori costi di gestione fiscale e amministrativa
  • Contributi INPS gestibili in base alla propria cassa (es. Gestione Separata)

Esempio di calcolo:

Se un portale genera 40.000 € di fatturato in un anno e il coefficiente di redditività è 78%:

  • Reddito imponibile = 40.000 € × 78% = 31.200 €
  • Imposta (15%) = 4.680 €

Un risparmio notevole rispetto al regime ordinario, soprattutto per chi è ancora in fase di crescita o lavora con costi contenuti.

Conclusione

Il nuovo codice ATECO 63.91.00 rappresenta una svolta positiva per chi gestisce portali web, offrendo un inquadramento chiaro e mirato rispetto al vecchio 63.12.00. Che tu gestisca un sito di notizie, una directory o un portale informativo, ora hai un codice dedicato che rispecchia meglio la tua attività.

Abbinare questo codice al regime forfettario ti consente inoltre di semplificare la gestione fiscale e ottimizzare i costi, rendendo più sostenibile l’attività di pubblicazione e gestione web.

Hai dubbi sul Regime Forfettario?

Puoi richiedere una consulenza fiscale con un esperto del nostro Team che ti potrà aiutare a pianificare in modo strategico ed a sfruttare al meglio i vantaggi del Regime Forfettario 2025.

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