Moto3 non ha deluso: gara di gruppo e finale mozzafiato in Argentina
Come previsto, il GP d’Argentina di Moto3 è stato una gara di gruppo con ben venti piloti in lotta per la vittoria fino all’ultimo giro. L’ultima curva ha regalato un finale spettacolare, con tre piloti affiancati e Ángel Piqueras che è uscito vincitore a Termas de Río Hondo. Adrián Fernández e José Antonio Rueda hanno […]

Come previsto, il GP d’Argentina di Moto3 è stato una gara di gruppo con ben venti piloti in lotta per la vittoria fino all’ultimo giro. L’ultima curva ha regalato un finale spettacolare, con tre piloti affiancati e Ángel Piqueras che è uscito vincitore a Termas de Río Hondo. Adrián Fernández e José Antonio Rueda hanno completato il podio.
Allo start, Bertelle ha difeso la pole dopo aver segnato il record del circuito il sabato, ma ha perso subito la prima posizione, con David Almansa in testa alla prima tornata e Carpe incollato dietro di lui. Anche Rueda non ha perso il contatto e si è unito ai due spagnoli.
Con il passare dei giri, grazie ai giochi di scia e alla grande competitività in pista, nessuno è riuscito a staccarsi dal gruppo di testa, che è rimasto compatto. I sorpassi si susseguivano curva dopo curva, con duelli serrati in ogni punto del tracciato argentino. La quantità di manovre in parallelo alla curva 5, dopo il rettilineo più lungo, è stata incredibile.
Finale da brividi
A cinque giri dalla fine, il gruppo di testa era ancora formato da 20 piloti in lotta serrata. È stato in quel momento che il poleman, Bertelle, ha preso il comando cercando di aumentare il ritmo per fare selezione.
A due giri dalla fine, l’italiano del team Level-Up MTA aveva guadagnato qualche metro di vantaggio su Furusato e Piqueras. Sembrava poter bastare, ma Piqueras è riuscito a colmare il divario e a infilare la sua KTM davanti a quella dell’italiano. Lo spagnolo del team MSi Racing voleva vincere a tutti i costi e si è giocato il tutto per tutto nell’ultima curva, attaccando Rueda, che nel frattempo si era portato al comando. Tra i due spagnoli c’è stato un contatto e Piqueras ha tagliato il traguardo per primo, mentre Adrián Fernández ha approfittato della situazione per chiudere secondo.
Piqueras ha toccato il verde nell’ultimo giro, ma non è stato penalizzato perché ha perso momentaneamente la posizione a favore di Rueda. Quest’ultimo ha chiuso il podio davanti a Furusato, che invece è stato penalizzato, permettendo così a Matteo Bertelle di finire la gara in quarta posizione.
La nota negativa della gara è stata la caduta del rookie Álvaro Carpe, che era in lotta per la vittoria. Anche l’idolo di casa, Valentín Perrone, è stato vittima di una brutta caduta dopo essere rimasto nel gruppo di testa per gran parte della corsa.