Mistero cosmico: individuato per la prima volta un buco nero che vaga nello spazio
Gli scienziati confermano la prima rilevazione di un buco nero solitario nello spazio, aprendo nuove prospettive sulla loro scoperta
Per la prima volta, gli scienziati hanno confermato l'esistenza di un buco nero che fluttua solitario nel vuoto cosmico. Questa validazione, giunta dopo anni di meticolose osservazioni e accesi dibattiti nella comunità scientifica, spalanca nuove prospettive sulla comprensione di questi elusivi oggetti celesti e promette di rivelarne molti altri in futuro.
Il team di ricerca, lo stesso che anni addietro aveva identificato un misterioso "oggetto oscuro" in movimento nella costellazione del Sagittario, ipotizzando si trattasse proprio di un buco nero errante, ha rianalizzato i dati iniziali alla luce di nuove osservazioni. Questa scrupolosa revisione, i cui dettagli sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista The Astrophysical Journal, ha finalmente fugato i dubbi sollevati da altri studiosi, che suggerivano invece la natura di stella di neutroni per l'oggetto.
La svolta è arrivata grazie all'analisi combinata di dati inediti raccolti dal telescopio spaziale Hubble tra il 2021 e il 2022, unitamente alle misurazioni della sonda spaziale Gaia. Le nuove evidenze hanno rafforzato la tesi iniziale: l'oggetto celeste possiede una massa stimata in circa sette volte quella del nostro Sole. Una massa così imponente esclude categoricamente l'ipotesi di una stella di neutroni, rendendo il buco nero l'unica spiegazione plausibile.