“Mio padre mi ha vista vestita da femmina e un suo amico gli ha detto: ‘Guarda quel ricc*ione'”: la confessione di Vladimir Luxuria

Vladimir Luxuria è la protagonista del secondo episodio di “Un Altro Pianeta”, il podcast ideato e condotto da Hoara Borselli. Una lunga intervista in cui ripercorre la sua storia, tra discriminazioni e bullismo, ma anche coraggio e consapevolezza. Il punto di partenza? Un un episodio traumatico, un’aggressione in un hotel: da lì, la decisione di […] L'articolo “Mio padre mi ha vista vestita da femmina e un suo amico gli ha detto: ‘Guarda quel ricc*ione'”: la confessione di Vladimir Luxuria proviene da Il Fatto Quotidiano.

Mag 7, 2025 - 16:32
 0
“Mio padre mi ha vista vestita da femmina e un suo amico gli ha detto: ‘Guarda quel ricc*ione'”: la confessione di Vladimir Luxuria

Vladimir Luxuria è la protagonista del secondo episodio di “Un Altro Pianeta”, il podcast ideato e condotto da Hoara Borselli. Una lunga intervista in cui ripercorre la sua storia, tra discriminazioni e bullismo, ma anche coraggio e consapevolezza. Il punto di partenza? Un un episodio traumatico, un’aggressione in un hotel: da lì, la decisione di esporsi subito, ogni volta.

Ho rischiato la vita. Da allora, a ogni incontro dicevo subito: ‘Sono trans’”. È il racconto di un incontro avvenuto a Praga con un tassista. “Era un bono spaziale. Pensavo avesse capito chi ero. Viene in hotel, ci baciamo, poi mette la mano giù e si trasforma: ‘Tu sei un uomo!’. Ha tirato un pugno che, se non mi fossi abbassata, mi avrebbe sfracellato la testa”. “Allora mi metto in ginocchio e gli dico: “Scusami, scusami, pensavo che tu avessi capito”, ha aggiunto.

Nel podcast Luxuria affronta anche il rapporto con la famiglia e l’impatto della sua identità transgender nel contesto familiare. “Quando mio padre mi vide vestita da femmina, fu uno choc. Un suo amico mi indicò e gli disse: ‘Guarda quel ricc*ione’. E quindi vedo mio padre che si rivolge verso il dito del suo amico, che mi indicava, e quel ricchione era suo figlio, che in quel momento aveva appunto un abbigliamento femminile. Mio padre mi guarda, io incrocio il suo sguardo… Saranno stati pochissimi secondi, ma sono sembrati un’eternità. Non c’erano le botole di Gerry Scotti, avrei tanto voluto sprofondare giù per nascondermi”.

Vladimir Luxuria non voleva essere un peso per i suoi genitori: “Ho aperto il portone e sono salita, e dal pianerottolo sentivo da dietro la porta le urla di mio padre e di mia madre che stavano litigando e questa cosa mi faceva soffrire tantissimo perché io non volevo far soffrire i miei genitori. I miei genitori avevano già tanti problemi con l’affitto, con i soldi che non bastavano mai. Io non avrei voluto creare loro ulteriori problemi…”.

L'articolo “Mio padre mi ha vista vestita da femmina e un suo amico gli ha detto: ‘Guarda quel ricc*ione'”: la confessione di Vladimir Luxuria proviene da Il Fatto Quotidiano.