
Il
meteo di questi ultimi giorni di maggio 2025 sta sorprendendo molti italiani, con giornate caratterizzate da correnti fredde in discesa dal
Nord Europa che portano un clima più vicino ad aprile o addirittura a marzo che non alla primavera avanzata. Le aspettative di sole e temperature miti vengono smentite da venti rigidi e cieli carichi di instabilità. Eppure, ciò che a prima vista può sembrare un’anomalia fuori contesto ha in realtà
precedenti storici ben documentati e molto peggiori.
Neve a maggio? Un vecchio caso emblematico Il caso più emblematico resta quello del
maggio 1836, quando una
ondata di freddo artico travolse l’Italia tra il 2 e il 3 del mese, portando
nevicate diffuse fino in Pianura Padana. I primi segnali arrivarono a fine aprile, con un raffreddamento progressivo. Ma fu il 2 maggio che l’atmosfera subì un vero e proprio collasso termico, innescando nevicate a bassa quota e temperature crollate improvvisamente. A
Modena, quella mattina si accumularono
10 centimetri di neve in piena pianura, mentre a
Bologna i fiocchi si limitarono a una fugace apparizione mattutina. La stampa dell’epoca documentò dettagliatamente l’evento: la
Gazzetta di Parma così riportava: «D’inverno e non di avanzata primavera parve il secondo giorno di maggio». A
Parma, il termometro alle 16:00 segnava appena
+4,7 °C, con un calo termico di ben
20 gradi in una sola settimana. Il freddo non risparmiò nemmeno
Milano, dove la temperatura massima si fermò a
+7,4 °C, né
Genova, con un picco giornaliero di appena
+10 °C. A
Firenze, il clima ricordava l’autunno avanzato: alle 15:00 del 2 maggio si registravano
+5,0 °C. Nel
Centro Italia, specialmente tra
Umbria e
Marche, le
nevicate collinari furono estese, e il freddo perdurò almeno fino al 5 maggio. A
Pesaro, la neve lasciò un segno evidente sulle alture.
I mesi di maggio più freddi dei tempi più vicini a noi Ma anche nei tempi più recenti ci sono stati casi di
mesi di maggio quasi più invernali che primaverili, almeno per alcuni giorni. Il caso più eclatante è quello del
maggio 1991, quando l’inizio del mese fu freddissimo con
nevicate a quote collinari. Il
4 maggio la
temperatura massima a Milano fu di appena
8°C, a
Torino di 9°C e nella città sabauda ancora il giorno 10 si fermò a 11°C.
Genova registrò 12°C il giorno 5,
Bologna 11°C il giorno il 7 del mese, stessa temperatura massima che
Firenze registrò il giorno 4. Costantemente
freddo e perturbato fu anche il mese di
maggio del 1984 e, solo pochi anni fa, non andò molto meglio durante il
maggio 2019, ben più fresco e instabile del mese che stiamo vivendo quest’anno.
Meteo di Maggio: quando la NEVE bussa fuori stagione