L’anticiclone africano si prepara a un colpo di scena che potrebbe
ribaltare le aspettative per maggio, portando
la prima vera ondata di caldo del 2025 su gran parte dell’Italia.
I modelli meteorologici internazionali stanno convergendo verso
uno scenario sorprendente per il periodo, con
temperature che potrebbero sfiorare i 35°C già
a metà mese, un valore
eccezionalmente alto per la prima parte di maggio.
L’elemento chiave da monitorare è
l’avvezione calda subtropicale in arrivo, un
flusso di aria rovente direttamente dal Nord Africa che
spingerà le temperature a livelli estivi. A
1.500 metri di quota (850 hPa), le
isoterme potrebbero raggiungere i +20°C, un dato che
al suolo si tradurrebbe in picchi di 35°C o più,
soprattutto nelle zone interne, lontane dall’effetto mitigatore del mare.
Già in questi giorni, l’
anticiclone subtropicale sta mostrando
la sua potenza, con
valori termici ben sopra la media, ma
ciò che potrebbe accadere a metà mese rappresenterebbe
un salto qualitativo ancora più netto.
Se confermato, questo
assaggio d’estate sarebbe
straordinario per il periodo, ma
non del tutto inaspettato. Negli ultimi anni,
ondate di caldo precoci sono diventate
sempre più frequenti, segnando quella che
i climatologi definiscono ormai una “nuova normalità”, dove
le stagioni tradizionali sembrano sfumare e
le primavere si tingono sempre più di tinte estive.
L’anticiclone africano, una volta
ospite raro del nostro meteo,
è ormai un protagonista fisso, capace di
portare caldo intenso anche fuori dai canonici mesi estivi.
Tuttavia, la durata di questa fase rovente resta incerta.
Le proiezioni attuali suggeriscono che
potrebbe trattarsi di una parentesi breve, legata a
un affondo ciclonico sulla Penisola Iberica che,
successivamente, potrebbe
riportare instabilità sull’Italia.
Verso la metà del mese, infatti,
il tempo potrebbe cambiare nuovamente, con
un possibile ritorno di precipitazioni e
un calo termico.
Ma per ora,
l’attenzione è tutta sul caldo in arrivo, che
potrebbe costringere molti a rispolverare l’abbigliamento estivo con
diversi giorni di anticipo rispetto alle attese.
La situazione merita monitoraggio costante, perché
se da un lato maggio si prepara a un’impennata termica senza precedenti,
dall’altro la sua evoluzione successiva resta aperta.
Una cosa è certa:
il meteo di questo mese non sarà banale, e
potrebbe riservare ancora molte sorprese, confermando
una tendenza climatica sempre più imprevedibile e estrema.
Meteo MAGGIO: CALDO AFRICANO: quali zone saranno più colpite