Meteo: caldo africano, Domenica 13 arrivano i 30°C
Il freddo sta nuovamente invadendo il Mediterraneo ad opera di un’irruzione artico continentale, che fortunatamente non durerà più di due o tre giorni. L’apice del freddo è atteso a inizio settimana, tra lunedì e martedì, quando la colonnina di mercurio precipiterà nuovamente sotto lo zero su diverse località pianeggianti e vallive del Centro e del […] Meteo: caldo africano, Domenica 13 arrivano i 30°C

Il freddo sta nuovamente invadendo il Mediterraneo ad opera di un’irruzione artico continentale, che fortunatamente non durerà più di due o tre giorni. L’apice del freddo è atteso a inizio settimana, tra lunedì e martedì, quando la colonnina di mercurio precipiterà nuovamente sotto lo zero su diverse località pianeggianti e vallive del Centro e del Nord Italia. Ma per fortuna, da martedì in poi, i termometri registreranno temperature via via sempre più alte.
L’alta pressione riprenderà il pieno controllo del Mediterraneo e ci farà compagnia fino alla giornata di sabato 12 aprile, dopodiché si apriranno scenari molto più dinamici, che potrebbero clamorosamente riportare il caldo anomalo nel Mediterraneo.
Ritornano le perturbazioni atlantiche!
Le perturbazioni atlantiche si avvicineranno minacciosamente all’Italia, andando a coinvolgere tutto il Mediterraneo occidentale e la penisola iberica. Questa particolare configurazione, ripetutasi molte volte nel mese di marzo, tenderà a richiamare aria molto calda dal Nord Africa verso la nostra penisola e i Balcani, favorendo inevitabilmente un notevole aumento delle temperature.
Anche caldo?
Queste correnti subtropicali, che saranno caratterizzate da intense raffiche di Libeccio e di Scirocco, porteranno la colonnina di mercurio oltre i 20 °C già nella giornata di sabato. Ma l’apice del caldo anomalo è atteso tra domenica 13 e lunedì 14 aprile, quando si prevedono temperature di oltre 23 o 24 °C su gran parte del Sud Italia e le isole maggiori.
Temperature quasi estive al Sud
La giornata di domenica 13 aprile potrebbe mostrare temperature tardo primaverili, se non addirittura estive, su Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia. Sulle coste della Sicilia settentrionale, sulla Sicilia orientale e nelle zone interne della Calabria, in particolar modo nel Cosentino, la colonnina di mercurio potrebbe clamorosamente sfiorare i 30 °C.
Questa improvvisa ondata di caldo potrebbe risultare insidiosa per le regioni del Nord e del medio-alto Tirreno, poiché qui entrerà in contrasto con aria più fredda di origine nordatlantica, dando luogo a intensi temporali e rischio di fenomeni estremi come grandine, nubifragi e forti raffiche di vento.
Per ulteriori approfondimenti meteo, vi invitiamo a seguirci nei prossimi editoriali, dove forniremo previsioni più dettagliate sul possibile evolversi della situazione.