Mark Carney, ora tocca all’economista anti Trump resistere all’annessione del Canada da parte USA

Finanziere di lungo corso, uomo dai modi pacati e riflessivi, dovrà ora arginare la prepotenza di un vicino di casa sempre più ingombrante e invadente: l'America di The Donald

Apr 29, 2025 - 06:40
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Mark Carney, ora tocca all’economista anti Trump resistere all’annessione del Canada da parte USA

La strada gliela ha spianata Donald Trump circa sedici ore fa con un lungo post su Truth (il suo social) in cui il presidente USA senza mai citarlo invitava il popolo canadese a votare per il rivale di Mark Carney e lasciarsi annettere come cinquantunesimo Stato americano. Un post a doppio taglio per il rivale del liberale, il conservatore Pierre Poilievre, che è dovuto intervenire chiedendo al tycoon di non immischiarsi in faccende squisitamente canadesi. Ma ormai il danno era fatto.

Il risultato è stato chiaro fin dalla chiusura dei seggi: la sfida rappresentata dai dazi e dalle nuove manie imperialistiche statunitensi dovrà essere affrontata dai liberali, solo pochi mesi fa parsi destinati a perdere nettamente e anche fisiologicamente, dopo tre mandati consecutivi al governo.

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Mark Carney. Fonte: Profilo Facebook ufficiale

Chi è Mark Carney, il nuovo premier del Canada

Se lo slogan di Trump è “Make America Great Again”, Mark Carney ha martellato in campagna elettorale con Canada Strong e Un Canada Fort, nel nome del bilinguismo nazionale. Sessantenne, una lunga carriera nella finanza e alla Banca Centrale canadese prima e britannica poi, proprio nel pieno della Brexit, Carney ha dovuto far dimenticare ai propri elettori di essere uomo dell’establishment.

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Fonte: Profilo Facebook ufficiale

Pacato e riflessivo nei modi, è riuscito ad arginare l’irruenza dello sfidante decisamente più giovane (45 anni) che ha pagato con ogni probabilità i toni “à la Trump” come pure l’amicizia col tycoon statunitense. Con l’appuntamento elettorale che si è subito trasformato in un sondaggio sulla volontà dei canadesi di cedere alle pressioni della Casa Bianca oppure resistere, nella consapevolezza che si potrebbe aprire una guerra commerciale senza precedenti.

«Basta con le linee tracciate artificialmente tanti anni fa. Pensate quanto sarebbe bella tutta questa massa di terra» ha scritto nel solito inglese basico per essere certo di arrivare a tutti Trump sul proprio social rivolgendosi direttamente ai canadesi ma finendo con l’innescare un cortocircuito sovranistico, dato che il popolo ha ritenuto che i confini sarebbero stati presidiati meglio dall’esponente liberale anziché dal rivale conservatore.