Lucio Corsi continua a distinguersi per originalità e autenticità; il cantautore toscano ha sorpreso con un video social in cui… suona un filo d’erba
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Mag 14, 2025 - 17:02
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Lucio Corsi continua a distinguersi per originalità e autenticità; il cantautore toscano ha sorpreso tutti con un video pubblicato sui social in cui… suona un filo d’erba.
Sì, proprio così: un filo d’erba come strumento musicale improvvisato. Nella clip, diventata rapidamente virale, Corsi si trova immerso nella natura e mostra con naturalezza come posizionare l’erba tra le dita e il pollice per produrre un suono acuto e inaspettato. “Basta tirare con queste due dita, ancorarlo al pollice e… non fa”, si rammarica con ironia nel video, sottolineando poi che “durano per pochi secondi”. Una gag che, anziché rovinare l’effetto, ne aumenta l’autenticità, rivelando ancora una volta il suo spirito giocoso e poetico.
Questa trovata, però, va oltre la semplice simpatia: è un piccolo manifesto della visione artistica di Corsi. Quel filo d’erba diventa simbolo del suo rapporto con la musica: libero, istintivo, profondamente connesso alla natura e al mondo che lo circonda. Non è un caso che proprio lui, in un post su X, abbia scritto:
“Ho sempre inseguito le chitarre in fuga dalle custodie, i pianoforti scappati dalle case, le armoniche soffiate dal vento… rincorrerò gli strumenti anche stavolta.”
Un preludio poetico alla sua esibizione fuori gara nella prima semifinale dell’Eurovision, andata in scena ieri a Basilea. Qualificato di diritto alla finale del 17 maggio come rappresentante dell’Italia (tra i “Big Five”), Corsi ha presentato la sua Volevo essere un duro, brano con cui ha conquistato il secondo posto a Sanremo 2025 e il Premio della Critica Mia Martini. Anche in questa occasione ha portato un tocco di novità, suonando l’armonica in diretta – aggirando elegantemente le regole che vietano strumenti live – grazie a un escamotage non amplificato ma simbolicamente potente. (Ne abbiamo parlato Qui)
Con la sua cifra stilistica sospesa tra fiaba e realtà, Lucio Corsi si conferma voce unica nel panorama musicale europeo. E mentre tutti aspettano con curiosità la sua esibizione nella finale, lui ci ricorda – con un filo d’erba – che la musica è ovunque, basta saperla ascoltare.