Lo scandalo provocato dal David di Michelangelo

Sebbene oggi il David di Michelangelo sia un capolavoro universalmente ammirato, ai suoi tempi suscitò un certo scandalo, soprattutto per la sua nudità. Alcuni settori religiosi lo consideravano inappropriato, poiché rappresentare un eroe religioso completamente nudo non era una cosa comune nell'arte sacra dell'epoca.Il David fu collocato in Piazza della Signoria a Firenze, di fronte a Palazzo Vecchio, sede del governo. Il fatto di trovarsi in un luogo pubblico e associato alla politica non fece che alimentare la polemica e la statua divenne vittima di atti vandalici. Alla fine, il David fu accettato per ragioni più politiche che artistiche.Nel XV secolo Firenze era una repubblica indipendente, circondata da potenti nemici come lo Stato Pontificio e il Ducato di Milano. La scultura era collocata di fronte a Palazzo Vecchio e Davide, il giovane pastore che sconfisse il gigante Golia con intelligenza e coraggio, fu interpretato come un simbolo della città che affrontava avversari molto più grandi e forti.Inoltre, l'espansione dell'umanesimo durante il Rinascimento recuperò la tradizione dell'arte classica greco-romana, dove il nudo era simbolo di perfezione e virtù. Questo aiutò il David e altre sculture a superare le reticenze morali, anche se in alcune epoche fu aggiunto un foglio di vite o persino un grembiule per nascondere i genitali.

Apr 26, 2025 - 16:39
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Lo scandalo provocato dal David di Michelangelo

Sebbene oggi il David di Michelangelo sia un capolavoro universalmente ammirato, ai suoi tempi suscitò un certo scandalo, soprattutto per la sua nudità. Alcuni settori religiosi lo consideravano inappropriato, poiché rappresentare un eroe religioso completamente nudo non era una cosa comune nell'arte sacra dell'epoca.

Il David fu collocato in Piazza della Signoria a Firenze, di fronte a Palazzo Vecchio, sede del governo. Il fatto di trovarsi in un luogo pubblico e associato alla politica non fece che alimentare la polemica e la statua divenne vittima di atti vandalici. Alla fine, il David fu accettato per ragioni più politiche che artistiche.

Nel XV secolo Firenze era una repubblica indipendente, circondata da potenti nemici come lo Stato Pontificio e il Ducato di Milano. La scultura era collocata di fronte a Palazzo Vecchio e Davide, il giovane pastore che sconfisse il gigante Golia con intelligenza e coraggio, fu interpretato come un simbolo della città che affrontava avversari molto più grandi e forti.

Inoltre, l'espansione dell'umanesimo durante il Rinascimento recuperò la tradizione dell'arte classica greco-romana, dove il nudo era simbolo di perfezione e virtù. Questo aiutò il David e altre sculture a superare le reticenze morali, anche se in alcune epoche fu aggiunto un foglio di vite o persino un grembiule per nascondere i genitali.