Liegi-Bastogne-Liegi 2025: l’incognita Evenepoel come unica possibile insidia per Pogacar?

Un solo favorito, al massimo due, se proprio si vuole provare a rendere la vigilia interessante, per la quarta Classica Monumento della stagione, la Liegi-Bastogne-Liegi. La Doyenne è in programma domenica e chiude il periodo delle corse di primavera, poi ci si sposterà verso i Grandi Giri. Tutti contro Tadej Pogacar, anche se servirà un […]

Apr 24, 2025 - 10:08
 0
Liegi-Bastogne-Liegi 2025: l’incognita Evenepoel come unica possibile insidia per Pogacar?

Un solo favorito, al massimo due, se proprio si vuole provare a rendere la vigilia interessante, per la quarta Classica Monumento della stagione, la Liegi-Bastogne-Liegi. La Doyenne è in programma domenica e chiude il periodo delle corse di primavera, poi ci si sposterà verso i Grandi Giri.

Tutti contro Tadej Pogacar, anche se servirà un miracolo per battere lo sloveno. Quello che ha fatto vedere il campione del mondo ieri alla Freccia Vallone è davvero impressionante. Il corridore della UAE Team Emirates – XRG è andato via da seduto a circa 600 metri dal traguardo sul Mur de Huy e nessuno ha neanche tentato di tenere la sua ruota, praticamente alzando bandiera bianca.

C’è da dire che l’Amstel Gold Race, vinta da Mattias Skjelmose, insegna che nello sport c’è sempre la sorpresa dietro l’angolo e, anche quando sembra tutto scontato, il pronostico può essere sovvertito. In una corsa dal percorso della Liegi, con il Pogacar visto ieri, serve davvero un colpo di scena incredibile per non vederlo sul gradino più alto del podio.

A lanciare la sfida allo sloveno ci sarà Remco Evenepoel. Il belga ha già vinto due volte la Doyenne tra 2022 e 2023 e quindi ha tutte le carte in regola per provarci. Nel testa a testa parte sfavorito con il campione del mondo, per di più la condizione non può essere al top visto il rientro dopo il lunghissimo stop arrivato solo da due settimane. In ogni caso non ha nulla da perdere e proverà a stupire.