L'evento decisivo che ha determinato l'arrivo degli europei in America
La caduta di Costantinopoli nel 1453 fu un evento chiave che, anche se a prima vista potrebbe non sembrare, fu decisivo per spingere Cristoforo Colombo al suo primo viaggio in America quasi mezzo secolo dopo. Il motivo è che questo evento comportò il blocco del commercio orientale e la necessità di trovare rotte alternative verso l'Asia.Quando gli Ottomani conquistarono Costantinopoli, presero il controllo di una posizione strategica: il passaggio tra Europa e Asia, che era il nodo delle rotte commerciali dall'Asia che fornivano seta, spezie, porcellane e altri beni molto apprezzati. I turchi iniziarono a controllare e tassare pesantemente il commercio terrestre verso l'Asia, rendendo molto più difficile e costoso per le potenze europee accedere ai prodotti dell'Estremo Oriente attraverso le rotte tradizionali.Questo blocco spinse i regni europei, in particolare il Portogallo e la Castiglia, a cercare nuove rotte marittime verso l'Asia. Il Portogallo scelse di costeggiare l'Africa, aprendo gradualmente la rotta verso l'India attraverso il sud, che Vasco da Gama avrebbe completato nel 1498. Ma Colombo propose un'alternativa che riteneva più veloce: raggiungere l'Asia navigando verso ovest, attraversando l'Atlantico.Naturalmente, non sapeva dell'esistenza dell'America a metà del percorso. Quando Colombo arrivò nel nuovo continente, credeva di essere nelle Indie, ma anche quando si scoprì l'errore, si vide che l'America possedeva immense risorse naturali, tra cui colture sconosciute come il mais, la patata o il cacao. Questo trasformò le priorità: l'America divenne il nuovo centro commerciale e strategico delle corone europee, soprattutto per la Spagna, che sfruttò il vantaggio di essere stata la prima ad arrivarci.

La caduta di Costantinopoli nel 1453 fu un evento chiave che, anche se a prima vista potrebbe non sembrare, fu decisivo per spingere Cristoforo Colombo al suo primo viaggio in America quasi mezzo secolo dopo. Il motivo è che questo evento comportò il blocco del commercio orientale e la necessità di trovare rotte alternative verso l'Asia.
Quando gli Ottomani conquistarono Costantinopoli, presero il controllo di una posizione strategica: il passaggio tra Europa e Asia, che era il nodo delle rotte commerciali dall'Asia che fornivano seta, spezie, porcellane e altri beni molto apprezzati. I turchi iniziarono a controllare e tassare pesantemente il commercio terrestre verso l'Asia, rendendo molto più difficile e costoso per le potenze europee accedere ai prodotti dell'Estremo Oriente attraverso le rotte tradizionali.
Questo blocco spinse i regni europei, in particolare il Portogallo e la Castiglia, a cercare nuove rotte marittime verso l'Asia. Il Portogallo scelse di costeggiare l'Africa, aprendo gradualmente la rotta verso l'India attraverso il sud, che Vasco da Gama avrebbe completato nel 1498. Ma Colombo propose un'alternativa che riteneva più veloce: raggiungere l'Asia navigando verso ovest, attraversando l'Atlantico.
Naturalmente, non sapeva dell'esistenza dell'America a metà del percorso. Quando Colombo arrivò nel nuovo continente, credeva di essere nelle Indie, ma anche quando si scoprì l'errore, si vide che l'America possedeva immense risorse naturali, tra cui colture sconosciute come il mais, la patata o il cacao. Questo trasformò le priorità: l'America divenne il nuovo centro commerciale e strategico delle corone europee, soprattutto per la Spagna, che sfruttò il vantaggio di essere stata la prima ad arrivarci.